Dopo l’importante vittoria arrivata in extremis contro il Ponsacco, il Castelnuovo è atteso, domani alle 14:30, da una trasferta insidiosa a Perignano. A guardare la classifica i valori in campo sembrerebbero molto diversi, con le squadre divise da 16 punti di differenza (34 punti del Castelnuovo contro i 18 dei pisani), ma la realtà è molto diversa. Dopo il cambio di allenatore avvenuto durante la pausa del campionato, il Perignano ha cambiato marcia ed ha rivoluzionato la rosa.
Esonerato Falivena, è arrivato un altro ex gialloblu, Pacifico Fanani, che rappresenta una garanzia a questi livelli. Immediata la scossa, con la formazione pisana che ha battuto in maniera rotonda il Fucecchio per 7-0 e poi ha pareggiato 0-0 a Certaldo. In settimana è arrivato un nuovo giocatore, il centrocampista argentino Ignacio Manzo, classe 1997, che si è aggiunto agli ultimi arrivati: il difensore Alessandro Rofi, classe 2007, i mediani Alessio Badalassi (2003) e l’esperto Michele Gamba (1986), il difensore Marco Rotunno (2003), e i centrocampisti Vittorio Tadini (1998) e Alessandro Meucci (2003). Una rosa già competitiva, soprattutto nel reparto offensivo dove può contare sui vari Taraj, Rossi e Cutroneo.
Il Castelnuovo, che ha iniziato il 2025 con due vittorie su due, va a caccia di punti con la tranquillità di chi ha già fatto molto. Rientrerà dalla squalifica il “faro” Luigi Grassi e squadra in ottimo stato di forma.