2-0
GHIVIBORGO: Becchi, Turini, Carcani P., Signorini, Vecchi, Bura, Campani, Carli, Carcani T. (31’ st Lepri), Orlandi (15’ st Petronelli), Giannini (30’ st Poli). A disp.: Masini, Nottoli, Bindi, Vitrani, Russo, Cristofani. All.: Nico Lelli
SANGIOVANNESE: Timperanza, Di Rienzo, Romanelli (17’ st Dei), Farini, Nannini, Rosseti, Massai (27’ st Iaquinta), Sacchini, Regolanti (41’ st Lorenzoni) Zhar, Senesi (21 st Caprio). A disp.: Perone, Ratti, Kodra, Borgogni, Harti. All.: Gabriele Bencivenni
Arbitro e Assistenti: Pietro Marinoni (Lodi) / Giacomo Scorrano (Lecce), Paolo Romeo (Reggio Calabria)
Marcatori: 21’ st Giannini (G), 47’ st Petronelli (G)
Note: Ammoniti – Nannini (S), Senesi (S); Espulsi – Di Rienzo (S)
C’era molta curiosità al nuovissimo Ghiviborgo targato Nico Lelli, e le aspettative, quantomeno in questa prima giornata di Serie D, non sono state di certo tradite.
I biancorossoblù, infatti, riescono a battere la Sangiovannese allo stadio “Carraia” e ad aggiudicarsi i primi tre punti stagionali, facendo inoltre vedere già delle ottime giocate e mettendo in risalto le prestazioni dei nuovi arrivati.
Il caldo di certo non ha aiutato (la temperatura ha superato i 30 gradi), ma non sono comunque mancate le emozioni.
Dopo i primi venti minuti, contraddistinti da un comprensibilissimo rientro fisico dopo la sosta estiva, le due squadre iniziano a farsi vedere nell’area altrui: la primissima occasione (24’) è di Tommaso Carcani, che però non riesce ad approfittare della buona posizione calciando alto. Passano pochi secondi e il fronte si ribalta completamente: Massai, favorito da un rimbalzo, si trova a tu per tu con Becchi, ma anche lui pecca di precisione e non centra la porta.
Al 38’ è ancora la Sangiovannese a provare la giocata, con un forte diagonale del capitano Rosetti, col Ghivi che risponde nel recupero (47’) con una bordata di Campani che scheggia la traversa di Timperanza.
Nella ripresa sono gli ospiti a iniziare col piede giusto: Regolanti (al 3’) prova addirittura a beffare il portiere dei colchoneros con una rovesciata, ma la sua conclusione è sventata dallo stesso Becchi. Al 10’ è poi Zhar a far vedere i sorci verdi alla difesa del Ghivi con una botta dal limite che svernicia il palo.
I padroni di casa sembrano un po’ sulle gambe, ma la reazione arriva di lì a breve: al 17’ Petronelli si divora letteralmente la rete del vantaggio dopo un incomprensibile passaggio all’indietro di Massai, ma bastano solo altri quattro minuti per vedere i mediavalligiani finalmente in vantaggio con una conclusione di Giannini, sparata quasi dalla linea di fondo, che trova impreparato un più che colpevole Timperanza.
Il Ghivi ora è avanti, e la Sangiovannese (complice anche l’espulsione di Di Rienzo) sparisce a poco a poco. I padroni di casa prendono sempre più coraggio e provano a chiudere definitivamente la gara, ma c’è da aspettare i minuti di recupero (47’) per vedere Pietragalla insaccare la rete e anticipare metaforicamente il rientro negli spogliatoi.
Degno di nota, all’interno della gara, è l’esordio del nuovissimo arrivato Lepri (per il Ghiviborgo) e l’ingresso in campo per la Sangiovannese di Giuseppe Iaquinta, figlio dell’ex Juventus e campione del mondo Vincenzo, presente per l’occasione proprio sugli spalti del Carraia.
Se il buongiorno si vede dal mattina, in casa Ghiviborgo splende in un cielo senza nuvole: la nuova formula ideata da Mister Lelli sembra funzionare, ma bisognerà capire ora se questo idillio sia destinato a durare.
Tra tre giorni i colchoneros esordiranno in Coppa Italia con i liguri della Lavagnese, mentre nella seconda di campionato, in programma il 17 settembre, dovranno affrontare in trasferta il Figline 1965.