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Scritto da Redazione

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13 Ottobre 2022

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Tim Burton, il regista americano che ha da poco raggiunto la soglia dei 64 anni, è uno degli ospiti internazionali più attesi al Lucca Comics & Games 2022. In questa sede, presenterà in anteprima la serie TV Wednesday, in uscita sulla piattaforma streaming Netflix il prossimo 23 novembre. Il ritorno in TV della famiglia più gotica e tenebrosa di sempre è visto da molti anche come il ritorno alle origini dark, malinconiche e (forse) macabre che hanno segnato i primi vent’anni di carriera di Burton.

I suoi personaggi sono perlopiù outsider dai comportamenti strani. Sono diversi che riescono in qualche modo a prendersi una rivincita sui cosiddetti “normali” che li hanno sempre isolati e canzonati. Perciò, in attesa di vedere sugli schermi l’interpretazione della ragazzina con le treccine sempre vestita di nero di Burton, celebriamo la sua poetica attraverso una classifica dei suoi personaggi più significativi.

Edward (Edward mani di forbice – 1990)

In questa fiaba drammatica con una visione alquanto esagerata e stereotipata dei sobborghi e delle tipiche famiglie americane, incontriamo Edward, un ragazzo artificiale con forbici al posto delle mani. Il suo inventore, uno scienziato solitario che vive in una villa gotica su una collina, viene improvvisamente colto da malore e non riesce a sostituire le mani affilate di Edward con delle vere mani fatte di palmi e dita. Edward è ingenuo, sensibile e dall’aspetto spaurito. Il suo arrivo in città desta parecchio scalpore. Dietro la curiosità e la voglia di conoscere questo personaggio così peculiare, si cela una forte avversione per il diverso, che terminerà in una sorta di caccia alle streghe verso la fine del film, con tanto di lanterne e forconi. La sua unica salvezza resta, quindi, una vita solitaria e i ricordi di quei giorni passati a casa dei Boggs con la dolce Kim, di cui Edward si innamora. Edward mani di forbice resta uno dei capolavori indiscussi di Tim Burton, nonché una delle interpretazioni migliori di Johnny Depp.

Jack Skeletron (Nightmare Before Christmas – 1993)

Il gotico ed esile re di Halloween non è frutto della direzione di Tim Burton, ma è comunque una sua creatura, essendo Burton produttore di Nightmare Before Christmas. E come non potrebbe esserlo uno scheletro emo con un cagnolino fantasma affascinato dal Natale, certo del fatto che le sue creazioni oscure e terrificanti possano far piacere ai bambini in attesa del bonario e tranquillizzante Babbo Natale e dei suoi regali?

Pinguino (Batman il ritorno – 1988)

Secondo Burton, il personaggio di Pinguino, anche grazie alla sua storia d’origine, è uno dei villain più grandiosi dell’universo di Batman. Nato da una famiglia ricca, ma abbandonato perché mostruoso e ferale, viene allevato da un branco di pinguini dello zoo, diventando in seguito il re delle fogne di Gotham. La sua ascesa criminale è da vero e proprio maniaco che riesce a lasciare costantemente inorriditi chiunque incontri sul suo cammino. Il Pinguino, insieme agli altri antagonisti dell’uomo pipistrello e a Batman stesso, ispira da sempre non solo i cinematografi, ma anche i produttori di giochi, slot online comprese.

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Sweeney Todd (Sweeney Todd: il diabolico barbiere di Fleet Street – 2008)

Benjamin Barker è un barbiere estremamente abile, quasi da fare invidia a Edward mani di forbice. Con Edward, tuttavia, ha in comune solo la destrezza con le lame da taglio, per il resto è un personaggio diametralmente opposto, sebbene interpretato anche questa volta da Johnny Depp. Questo, però, denota solo le grandi abilità da attore di Depp. Ambientato nella Londra vittoriana, Sweeney Todd, che è anche il soprannome di Benjamin Barker, brama una sanguinaria vendetta verso l’uomo che gli ha fatto un torto, privandolo della libertà e della sua amata, entrambe cose che lo portano a diventare terribilmente crudele e folle.