“M'illumino d'immenso” recitava la poesia di Giuseppe Ungaretti, che racchiudeva in sé una sinestesia: associare luminosità e immensità. Il tema della luce ha da sempre un valore importante. Oggi lo ha ancora di più, perché l'escalation delle bollette ha costretto tutti noi a ripensare il tema in un'ottica di risparmio.
A causa della crisi energetica che il paese sta attraversando, alcuni comuni - come quello di Capannori - hanno infatti promosso iniziative che coinvolgessero territorio, famiglie e, in particolar modo, attività di ristorazione. Di qui l'adesione alla campagna "M'illumino di meno", giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili promossa da Caterpillar e Rai Radio2 con Rai per il Sociale.
I ristoranti aderenti hanno deciso di dare il proprio contributo alla causa, spegnendo simbolicamente le luci ed offrendo ai clienti cene a lume di candela. Tra questi, l'osteria Canaiolo.
Siamo nel bel mezzo della via Pesciatina: qui, appartata, collocata dentro un parco, si trova questa incantevole locanda che prende il suo nome dal vitigno toscano. Ad accoglierci, c'è lo staff di Nicola (il proprietario) e, per questa serata speciale, oltre alle luci soffuse, troviamo candeline sparse lungo il tragitto che porta al tavolino. Appena accomodati, viene servito un brindisi di benvenuto, accompagnato da un mini muffin caldo ai pomodori secchi.
Il nostro viaggio parte da una delicata tartar di manzo con erbette di campo, maionese al tabasco, crumble di pane alla paprika e un tuorlo fritto incorniciato da una fonduta di pecorino e tartufo bianchetto. Veramente buoni. Slurp. Passando ai primi, ci si accinge invece ad un po' di tradizione, con un gnocco condito con panna acida, aneto, arachidi ed un testarolo condito con crema di carote, pancetta e crumble al rosmarino. Non poteva poi mancare un secondo di carne, come la tagliata di Black Angus, contornata da verdure di stagione e salsa verde. Questa bella esperienza sensoriale termina con una deliziosa cheesecake al fruit passion.
La serata si conclude sotto le note del jazz, tra calici di vino e chiacchiere con Nicola, come se fosse un amico di vecchia data. L'atmosfera che si respira al Canaiolo è davvero confortevole; ma senza luci lo è ancora di più, perché la cena a lume di candela crea una certa intimità ed inconsciamente fa sì che le persone siano più rilassate.
Hanno aderito all'iniziativa anche: Osteria Canapino; Rio di Vorno; Fattoria di Petrognano; Osteria Canaiolo; e, infine, Ristorante Pizzeria Accasatua.
Tutti nel nostro piccolo possiamo contribuire, anche se è un gesto simbolico.