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Scritto da josette sedami agbo
scusi, posso assaggiare?
19 Aprile 2022

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I contrasti tra la croccantezza della base di biscotto e la morbidezza della crema, tra la dolcezza del formaggio e l'acidità del limone, sono ciò che la fanno amare...

Di cosa stiamo parlando? Ma ovviamente della "cheesecake", uno dei dolci più conosciuti in tutto il mondo.

Nota come un dolce tipico anglosassone - come il nome lascia intuire -, in pochi però conoscono la sua storia. Si narra che la prima versione della torta cheesecake nasca nell'isola di Delos, in Grecia. In occasione dei primi giochi olimpici, nell'ottavo secolo avanti Cristo, veniva infatti servito agli atleti un dolce a base di formaggio di pecora e miele, che aveva lo scopo di ricaricarli di energie dopo gli sforzi fisici. Un po' come succedeva anche nell'antica Roma, quando veniva servita la "placenta", realizzata con due dischi di pasta farciti di formaggio dolce e aromatizzato con foglie di alloro.

Il primo riferimento letterario in merito a questo dolce, secondo Callimaco, sarebbe da attribuirsi ad Aegimius, che scrisse un testo sull'arte di realizzare torte di formaggio; un'altra fonte successiva importante, proviene da Catone, politico e scrittore romano, che ne racconta nel suo testo De Agri Cultura.

La versione  moderna - oggi più famosa -, quella che tutti conoscono, nasce dopo il 1872, quando un lattaio americano di nome James L.Kraft decise di realizzare un'imitazione del formaggio francese Neufchâtel. L'esperimento in sé e per sé fallì, ma, nel tentativo, produsse come risultato un formaggio fresco pastorizzato: una ricetta alternativa altrettanto gustosa, che prese poi il nome di Philadelphia, in quanto, all'epoca, considerata il luogo da cui venivano prodotti gli alimenti di migliore qualità.

Questa torta al formaggio è talmente versatile che ogni paese del mondo ne ha una propria versione con tantissime varianti: cotta e non, dolce e salata, con e senza glassatura. 

E' così: paese che vai... cheesecake che trovi! Ad esempio: in Giappone è spumosa e soffice, come la bambagia del cotone (tanto da chiamarsi "cotton") ed è senza la base di biscotti; in Irlanda, la crema è arricchita con liquore al whiskey; e, a Malta, con il caramello; in Finlandia, viene solitamente accompagnata da ribes rossi; in Somalia, la base e la crema vengono mescolate; in America Latina, si prepara con la marmellata; gli islandesi utilizzano lo skyr, un formaggio tipico a base di latte acido; in Polonia, infine, privilegiano il formaggio twarog, accompagnato da uva sultanina etc. 

La ricetta "originale" prevede una base di biscotti ridotti in polvere e mescolati con burro fuso, una crema di formaggio spalmabile, che può essere integrato e sostituito da molti tipi di formaggi morbidi, quali, per esempio: ricotta, robiola, mascarpone; e infine guarnita con topping al cioccolato frutta di vario genere.

Esiste una versione di questo dolce anche cotto: in particolare quella newyorkese, che prevede l'impiego di crema di latte e uova, zucchero e viene poi cucinata in forno.

Insomma: che sia dolce o salata, cruda o cotta, vegana o vegetariana, la cheesecake non potrà deludervi: è indiscutibilmente tanto semplice quanto golosa.

Se vi è venuta l'acquolina in bocca, non vi rimane che allacciare il grembiule e andare in cucina. Vi lascio la mia versione preferita che è quella cruda.

Cheesecake base (senza uova e non cotta)

Base: 300 gr di biscotti, 150 gr di burro.
Crema: 6 gr di gelatina, 300 gr di formaggio fresco spalmabile, 60 gr di zucchero, 1 cucchiaio di succo di limone, 120 gr di cioccolato bianco, 150 ml di panna fresca.

Procedimento: in primis, preparate lo stampo foderando la base e i lati con la carta da forno.
Sbriciolate i biscotti con un mattarello o un batticarne, unitevi il burro fuso e mescolate per ottenere un impasto sabbioso e omogeneo.
Versate il composto sulla base dello stampo, compattandolo con un cucchiaio, creando un bordo alto circa 5 cm; fate riposare la base in frigorifero per circa mezz'ora.

A questo punto per preparare la crema, cominciate mettendo la gelatina in acqua ghiacciata; se utilizzate gelatina in polvere, calcolatene 5 volte il suo peso. Per 6 gr di gelatina, vi serviranno 30 gr di acqua.

Sbattete il formaggio a temperatura ambiente con un cucchiaio di legno, per ammorbidirlo. Aggiungete lo zucchero e il succo di limone e mescolate.
Spezzettate il cioccolato e scioglietelo al microonde mescolando spesso, facendo attenzione a non scaldarlo troppo.

Se avete utilizzato la gelatina in fogli, strizzatela e scioglietela nel cioccolato.
Se avete utilizzato quella in polvere, scioglietela leggermente al microonde prima di aggiungerla. 
Unite il tutto al composto precedente, incorporate la panna e mescolate.

Versate la crema sulla base di biscotti fredda e lasciatela riposare per almeno 3 ore in frigorifero.
Infine guarnite la vostra cheesecake con frutta fresca, cioccolato oppure confettura.
Servitela tagliandola con un coltello affilato , passato prima sotto l'acqua calda e asciugato.

Good dessert!

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