Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa sentita lettera di Clara Pelliccioni Marazzini rivolta a tutti quei commercianti che hanno dovuto abbassare la serranda e fare enormi sacrifici per far fronte a questa emergenza.
"Per voi cari amici, per ripartire con amore!
Fate parte di quella categoria che prima che vi ordinassero di abbassare la serranda, molti già si erano fermati perché, a differenza vostra, avete cercato di capire quello che stava accadendo tra mille informazioni contraddittorie date dalle istituzioni e dagli esperti... Voi non offrite solo cibo, voi. Offrite un'esperienza... Offrite sorrisi, abbracci, offrite serenità, spensieratezza, uno stato d'animo.
Il vostro è un mestiere difficile, fatto di sacrifici pesanti: tanti lavorate 15 ore al giorno, spesso non dormite la notte perché l'ansia ve lo impedisce, perché già a gennaio iniziate a pensare alla banchettistica delle ricorrenze primaverili e all'estate, perché vi svegliate di soprassalto chiedendovi se vi siete ricordati di ordinare tutte le materie prime ai fornitori. Perché non esistono il sabato e la domenica in famiglia, le cene con gli amici, e Natale e Capodanno sono una tortura fisica e psicologica, siete bianchi con le occhiaie sempre. Ma il mestiere che avete scelto voi, rinunciando al posto fisso, è il mestiere e la vita che amate. Non tutti sanno cosa c'è dietro a questo amore e non possiamo pretendere che lo si comprenda!
Voi siete quelli che avete messo in ballo tutto, voi siete quelli che a fine mese fate il gioco delle tre carte per pagare. Voi siete sopratutto una partita Iva... Ma voi, cari amici, soprattutto siete quelli che, nonostante tutto, avete sfoderato quel bel sorriso. Andrà tutto bene a prescindere da tutto. E per favore, naturalmente con buon senso e con le giuste precauzioni, non dite più che si deve pensare alla salute e al bene di tutti! Italiani l'avete fatto, siete stati eccellenti... Non possiamo tornare indietro e cambiare l'inizio, ma possiamo iniziare tutti insieme a cambiare il finale!
Per voi, cari amici, per i nostri figli, per le nostre famiglie, per tutte le categorie che hanno sofferto in questo periodo. Auguri e in bocca a lupo per un futuro di serenità e amore".
"Cari commercianti, insieme possiamo ripartire"
Scritto da Redazione
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05 Maggio 2020
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