"Un brutto buongiorno stamattina. Nella notte hanno rubato la cassetta delle offerte al nostro presepe! Oltre al gesto, che si commenta da solo, il dispiacere perché le offerte di quella cassettina ci davano una mano a sostenere le tante spese che ogni anno ci sono per la costruzione".
Questo è quanto si legge dal comunicato apparso sulla pagina facebook "Presepe al pozzo di Salita - Piano di Gioviano". Non ci aspettavamo minimamente questa brutta sorpresa, che tra un misto di amarezza e rabbia ci lascia senza parole. La cassetta viene posizionata lì da anni, saldata ad un palo e ben fissata e mai nessuno ha pensato a fare un gesto inqualificabile come questo. Ma non preoccupatevi, non ci arrendiamo alla cattiveria ed andiamo avanti!" - questo il commento dei "ragazzi del presepe al pozzo di Salita".
Il presepio di Pian di Gioviano è infatti noto a tutti sul territorio della Media Valle se non della Garfagnana. È nato nel 1990 dall'idea di un gruppo di giovani che hanno deciso di allestirlo al vecchio pozzo comunale in Salita, località che prende il nome dal torrente che attraversa la borgata. Il presepio è caratterizzato dalla presenza di acqua che da la forza motrice a tanti movimenti: i mulini che spinti dalla forza idrica fanno girare le macine, il falegname, il fabbro, il pescatore, la lavandaia e tanti altri personaggi che rievocano i vecchi mestieri.
Ogni anno il presepio si allarga sempre più immergendo i visitatori nella magia del Natale.
"Se fosse qualcuno che realmente ne ha bisogno - precisano i ragazzi autori del presepio - sarebbe bastato contattare uno di noi e avremmo trovato un modo per dare il nostro aiuto, per quanto ci è possibile, ma agire così non giustifica nessuna ragione".
Concetto condiviso anche da Yamila Bertieri consigliere comunale di Borgo a Mozzano che sulla sua pagina facebook a riguardo commenta: "Quello che è accaduto al presepio di Pian di Gioviano è un'azione vergognosa e ignobile chi deruba le cassette delle offerte è inqualificabile e rappresenta una deriva sociale. Sono certa che se colui o coloro che hanno commesso un simile gesto per bisogno , avesse chiesto aiuto lo avrebbero ricevuto ma, rubare nelle chiese o in questi luoghi non ha giustificazione".
