“L’unico modo per rendere davvero merito a Gaber — Luporini è rendere merito al teatro canzone, e per rendere merito al teatro canzone occorre scriverne di nuovi e portarli in scena”.
Così sostiene Matteo Paoli che martedì 25 marzo, alle ore 16, sarà ospite della rassegna “A lettura con tè” della Consigliere Comunale Matilde Gambogi al Teatro Comunale “A. Bambi” di Coreglia Antelminelli. L’ingresso è libero.
“Il nostro teatro canzone ispirato a Giorgio Gaber e Sandro Luporini”: questo l’affascinante titolo dato all’incontro che vedrà protagonista, sul palco, lo studente 22enne di Gioviano, piccolo paese nel Comune di Borgo a Mozzano, diplomato al Liceo Scientifico A. Vallisneri di Lucca e laureato in Scienze Biologiche all’Università di Pisa.
Paoli, che attualmente frequenta il corso di laurea magistrale in Biologia Molecolare e Cellulare all’Università di Pisa, ha iniziato a suonare il sax a sei anni, studiando i classici del jazz, stile musicale che ha sempre preferito affiancato alla musica dei cantautori italiani. Ha incontrato poi la chitarra, imparando qualche accordo ed ha iniziato così a scrivere alcune piccole canzoni. Recita in una compagnia teatrale, la Filodrammatica di Gioviano, che porta in scena commedie originali e classici del teatro italiano.
Tenendo bene a mente un certo Gaber e un certo Luporini, che hanno unito canzone e teatro, scrive spettacoli di teatro canzone - originali nella prosa e nella musica - che mette in scena con alcuni amici formando la compagnia teatrale de “I Gasperini”. Lo scorso anno il gruppo ha portato in scena uno spettacolo originale intitolato “Le Castagne”. Gli attori che coinvolti ne “I Gasperini” sono Luca Giannecchini, Rugiada Menconi, Marco Giorgetti, Irene Ghilarducci, Ester Domenichini e Silvia Pardini.
Nell'estate del 2024 ha ricevuto il “Il luogo del pensiero”, premio per scrittura di teatro canzone conferito dalla Fondazione Gaber a Viareggio nella cornice del Premio Viareggio Rèpaci. Ad essere premiati un monologo e una canzone contenuti proprio nello spettacolo “Le Castagne”.