È stato presentato ieri sera, alle 21, nel teatro comunale di Coreglia Antelminelli, il libro “Un Muro di Gomma”, scritto dal consigliere di minoranza, nonché capogruppo di “Un futuro per Coreglia”, Piero Taccini, che ha voluto mettere “nero su bianco” tutte le attività svolte dall’opposizione durante la legislatura 2015 – 2020. A presentare l'evento, Giorgio Daniele, prossimo candidato sindaco al comune, che sfiderà, alla guida di una lista civica, l'attuale maggioranza.
La partecipazione di pubblico è stata notevole: nonostante il distanziamento, c’erano più di 50 persone in sala, il massimo che poteva contenere il teatro in tempo di Covid. Il titolo, “Un Muro di gomma”, già fa capire quale possa essere stato il rapporto di collaborazione tra la maggioranza e l'opposizione in questi cinque anni di mandato; La Gazzetta ha voluto però intervistare l'autore per capire più a fondo i motivi che lo hanno spinto a scrivere un libro come questo.
Consigliere Taccini, come le è venuta l'idea di scrivere un libro su tutte le attività che lei ha fatto in questa legislatura che sta per scadere?
L'idea mi è venuta leggendo sulle piattaforme sociali alcuni commenti di cittadini del nostro comune, che asserivano che l'opposizione non faceva il suo lavoro di controllo. Io dovevo dare una risposta a queste persone.
Ci spiega meglio?
Le minoranze in una amministrazione comunale contano poco, possono proporre idee, dare suggerimenti, ma non possono incidere più di tanto nel governo del comune. Una cosa possono fare e devono fare: controllare gli atti che la maggioranza si appresta a votare.
Dunque?
Io ho fatto questo, ho controllato tutti gli atti, e le cose che non mi convincevano le ho evidenziate facendo interpellanze e mozioni. Questo libro raccoglie tutto il lavoro svolto, e lo mette a disposizione dei cittadini per capire cosa è stato fatto dall'opposizione.
Ci può dare in anteprima un piccolo saggio di cosa c'è scritto nel suo libro?
Volentieri. Ho raccolto in questo mio volume circa 50 tra interpellanze e interrogazioni, 40 esposti agli organi competenti, per accertare eventuali irregolarità da parte dell'amministrazione comunale.
Ci può parlare di un esposto in particolare?
L'esposto che ho fatto sulle scuole primarie di Coreglia, che ha portato a delle indagini da parte della Corte dei Conti di Firenze, che mi risulta siano ancora in atto.
Taccini, si ricandida per le prossime votazioni amministrative?
Sì! Mi candido nella lista civica che ha come candidato sindaco Giorgio Daniele.
Perché questa decisione?
Desidero portare avanti il lavoro che ho fatto per quattro anni (Taccini è subentrato a un consigliere di minoranza dimessosi per motivi familiari, ndr), in questa amministrazione e dare il mio contributo alla nuova lista civica, mettendo a disposizione della cittadinanza l'esperienza che ho acquisito in questi anni di intenso lavoro.
Consigliere Taccini, ha dei rimpianti o dei rimproveri da farsi per il lavoro fatto o anche per qualche occasione persa?
Non ho rimpianti. Ho fatto tutto ciò che era nelle mie possibilità. Sicuramente potevo fare meglio, ma questa per me è la prima esperienza in politica. Provo una grande rammarico per il comportamento della maggioranza, che non ha mai voluto la collaborazione della minoranza. Non vi è stato un buon rapporto con una parte dell'amministrazione. Da questo comportamento viene il titolo del libro: “Un Muro di Gomma”.
Lei ha detto con "una parte" della maggioranza?
Esatto. Una parte dell'attuale maggioranza non ha mai voluto collaborare con l'opposizione, mentre alcune persone che fanno parte di questa maggioranza si sono comportate bene e io, nelle sedi istituzionali, ho evidenziato questa anomalia. Comunque ora siamo alla fine della legislatura, tra poco più di quaranta giorni si vota per il rinnovo del consiglio comunale, i cittadini devono essere informati del nostro lavoro.