La Commissione Intercomunale (composta dai comuni di Lucca, Altopascio, Barga, Bagni di Lucca, Pescaglia, Montecarlo, Capannori, Coreglia Antelminelli, Porcari, Camaiore e San Romano) interviene in occasione della giornata mondiale della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
"Il 28 Aprile - esordisce - è la giornata mondiale della salute e sicurezza sul lavoro e mai come oggi a livello mondiale l’attenzione alla sicurezza intesa come tutela della persona e di conseguenza anche sui luoghi di lavoro sia una priorità o meglio una necessità vitale. Da sempre si è predicato e si è richiesto che, a tutti i livelli in ogni ambiente di lavoro, la salute e la sicurezza fossero una priorità. Leggi, protocolli, accordi a vario livello sono stati redatti perché il lavoro fosse un diritto, ma che soprattutto fosse sicuro. Di come fosse necessario un impegno preciso per il miglioramento dei luoghi di lavoro, di come fosse importante una maggiore e migliore cultura della sicurezza, di come fosse necessario contribuire alla diminuzione degli incidenti e delle malattie professionali, di come fosse determinante l’impegno di tutti perchè nessuno perdesse la vita o si ammalasse sul posto di lavoro.
"Di colpo però - afferma - la nostra vita è cambiata, il nostro quotidiano è cambiato e di conseguenza anche i luoghi di lavoro. La salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, da semplici aspetti del ciclo produttivo sono diventate la condizione primaria perché potessero riprendere e/o continuare le attività lavorative. L’attenzione alla persona come addetto ma anche in un contesto più ampio. Questo momento di forte criticità ha messo a nudo alcune carenze della nostra società e del nostro tessuto produttivo, le aziende che da sempre hanno guardato alla salute e alla sicurezza dei lavoratori come un bene comune, hanno trovato meno difficoltà di chi invece le ha sempre viste come un costo, sul quale cercare di risparmiare. Di colpo si è scoperto come la persona sia il bene più importante e a volte insostituibile del ciclo produttivo di un’azienda, grande, media o piccola che sia.
"Noi come commissione intercomunale sulla sicurezza - conclude - avevamo iniziato un percorso per conoscere meglio queste problematiche, per contribuire a conoscere meglio i vari comparti produttivi e riuscire attraverso incontri, dibattiti a migliorare la cultura della sicurezza a tutti i livelli. Oggi più che mai vogliamo ribadire il nostro impegno ed essere di supporto e di stimolo per le nostre comunità".