Gli eventi della ricca programmazione estiva a Coreglia non sono ancora finiti. Giovedì 8 settembre, alle 21, al Teatro A. Bambi l'appuntamento è con "Natalino", il film tratto dal fumetto "L'uomo che non li uccise" di Nazareno Giusti, il giovane di talento che ci ha lasciato nel 2019.
"Ringraziamo la commissione pari opportunità di Coreglia per aver organizzato questa serata – commentano il vicesindaco Giorgio Daniele, che con Nazareno aveva costruito un rapporto di collaborazione e stima, e l'assessora alla cultura Lara Baldacci –. Il ricordo di Nazareno Giusti è vivo in noi e in chi lo ha conosciuto: è nostro compito restituire a tutti la sua grande passione e la sua grande capacità per la scrittura, la pittura, l'amore per il territorio e per la storia. Attraverso le parole e i disegni di Nazareno esercitiamo la Memoria di ciò che avvenne sulle nostre terre, facciamo cultura, teniamo vivo il ricordo".
Nazareno Giusti, originario di Piano di Coreglia si era affermato come giornalista e fumettista: sue, infatti, le belle graphic novel "Non muoio neanche se mi ammazzano. Vita di Giovannino Guareschi" e "Ligabue, il ruggito". Nel 2018, Giusti ha ricevuto il premio Rino Albertarelli come miglior giovane autore italiano dall'Associazione nazionale amici del fumetto italiano.
Giovedì 8, alle 21, al teatro "A. Bambi" sarà proiettato il film "Natalino" di David Melani, giovane regista di Ghivizzano, tratto proprio da uno dei fumetti del giovane Giusti, "L'uomo che non li uccise" (Ducato, 2007), disegnato all'età di 17 anni e per il quale ha ricevuto il Premio "Territorio e Libertà".
"Natalino" è ambientato negli anni '40 e racconta la Linea Gotica, i rastrellamenti, le battaglie tra Alleati e nazi-fascisti appena fuori dalle porte di casa: una storia corale, raccontata proprio da chi queste terre le vive ogni giorno e ambientata in Mediavalle e in Garfagnana.