Garfagnana
Il 24 e 25 ottobre convegno sulla Linea Gotica Occidentale a Bagni di Lucca e Castelnuovo
Nell'anno dell'ottantesimo Anniversario della Liberazione i due giorni di studio ruoteranno attorno alla fase finale della Campagna d'Italia, che si svolse a cavallo del sistema di fortificazioni costruito dai tedeschi tra Pisa e Rimini
Partito il progetto “Un libro per la vita” per gli ospiti di Residenze Garfagnana e il Centro Alzheimer
Dalla collaborazione tra il comune di Castelnuovo di Garfagnana, la casa editrice “Tralerighe libri editore” e i volontari del Circolo Lettori ad Alta Voce della Garfagnana, nasce il progetto “Un libro per la vita”
Insieme per Minucciano: "No all'onorificenza a Giani, uno spot politico gratuito ad un anno dalle regionali”
“L'onorificenza che il comune di Minucciano vuole attribuire al presidente della regione Giani ci lascia perplessi: riteniamo l'attribuzione della cittadinanza onoraria uno spot politico, non a…
Turismo equestre: l’Unione Comuni Garfagnana ospita il corso di formazione della Camera di Commercio
Martedì 29 ottobre alle ore 15, presso la sede dell’Unione Comuni Garfagnana, si terrà il terzo incontro del percorso formativo per Horse Travel Manager organizzato dalla Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest rivolto alle imprese e agli stakeholders del territorio
Successo per la mostra sulle foibe a Castiglione, nel ricordo di Norma Cossetto
Si è conclusa domenica scorsa la mostra: Foibe ed esodo: una storia italiana, una storia europea, una mostra organizzata in collaborazione con il Comitato 10 Febbraio alla Torre dell’orologio a Castiglione di Garfagnana
A Camporgiano una serata di sensibilizzazione sul tema dell’affido familiare
Domani sera alle 21, al Centro Civico di Camporgiano, si terrà il primo appuntamento dell’iniziativa “Mi af-fido” – nata dalla collaborazione tra Azienda Asl Toscana Nord-Ovest e i Comuni della Zona Valle del Serchio – con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza verso il tema dell’affido familiare
Cittadinanza onoraria del Comune di Minucciano al presidente della Regione Eugenio Giani
Mercoledì 23 ottobre alle ore 21 presso il Palazzo Comunale di Minucciano si terrà il consiglio comunale nel quale verrà conferita la cittadinanza onoraria al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani
Crediti di Sostenibilità, un incontro rivolto ad imprese e organizzazioni del territorio
Venerdì 25 ottobre, presso il Centro Intercomunale di Protezione Civile "Dott. Roberto Nobili" in Loc. Orto Murato, verranno illustrati i dettagli del progetto "Crediti di Sostenibilità" ideato e promosso dal Parco Nazionale dell'Appennino Tosco - Emiliano
Il Ghiviborgo cade di fronte al Poggibonsi al termine di una gara combattuta
Bel match al Carraia di Ghivizzano tra due formazioni in buono stato di forma, reduci da risultati positivi, ma alla fine la fortuna arride al Poggibonsi mentre il Ghiviborgo paga qualche errore in fase difensiva e poco cinismo sotto porta
Premio di risultato per circa mille lavoratori del settore lapideo
Oggi è stato sottoscritto a Pietrasanta, presso la sede di Confindustria Toscana Nord, tra le OO.SS di categoria e l'associazione industriali il verbale d'incontro che definisce il Premio di Risultato 2023 per i lavoratori del settore lapideo industria nella Provincia di Lucca
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Nella tarda matinata si è tenuta, presso la struttura della “Grotta del Vento” nel comune di Fabbriche di Vergemoli, un'importante conferenza stampa per presentare il finanziamento concesso all'amministrazione per modificare e mettere in sicurezza l'ultimo tratto di viabilità che conduce alla più importante attività turistica della Garfagnana. Presenti, oltre al sindaco Michele Giannini, anche l'onorevole Riccardo Zucconi e il proprietario delle Grotte, Vittorio Verole.
Giannini ha esordito: "Il finanziamento di un milione di euro è molto importante, entro otto mesi devono iniziare i lavori. Ci tengo a ringraziare l'onorevole Zucconi per il suo interessamento ed aiuto nell'istruire la richiesta del finanziamento". Il sindaco - apparso molto soddisfatto per il risultato raggiunto - ha poi spiegato che nella provincia di Lucca soltanto due comuni sono riusciti a vincere questo bando per la messa in sicurezza del territorio: Villa Basilica per cento mila euro e Vabbriche di Vallico per il massimo della cifra finanziabile, un milione di euro.
"Oltre a questi importanti lavori - ha continuato Giannini -, vi sarà anche una riqualificazione dell'allevamento di trotte prima di Fornovolasco. Ho chiesto a chi ha comprato il vecchio allevamento per costruire una centralina elettrica, di realizzare un parcheggio per camper, perchè un sindaco deve avere una strategia unitaria che leghi insieme i vari progetti e non andare per singoli lavori”.
Poi ha preso la parola l'onorevole Zucconi, il quale ha ringraziato a sua volta il sindaco per il lavoro fatto sul territorio ed ha sottolineato che il merito di questo finanziamento va per il 95 per cento a Giannini e ai suoi collaboratori. L'onorevole ha dato la sua disponibilità ad impegarsi per lavorare fianco a fianco con i sindaci della Valle, al fine di riuscire a migliorare la viabilità e a dare il giusto risalto alla “bellissima Valle del Serchio”, come da sua definizione.
Infine è intervenuto il proprietario della Grotta, Vittorio Verole, il quale si è congratulato con Giannini e Zucconi per questo importante risultato. L'impenditore ha spiegato che il grosso problema per la sua attività (e non solo) è la viabilità. Verole ha sottolineato che strutture parietetiche alla sua hanno il 50 per cento dei visitatori formati da gruppi, mentre nella sua struttura solo il 4 per cento. Perchè questa differenza? "La viabilita" è stata la sua risposta. "I pullman di grosse dimensioni non passano sotto l'arco di Gallicano e la strada che conduce alla Grotta del Vento è stretta e con poche piazzole di scambio" ha sostenuto Verole, il quale ha esortato i politici a continuare a lavorare per la risoluzione del problema perchè, come ha concluso: ”Se arrivano quaranta, cinquantamila persone in più all'anno a visitare la Grotta del Vento, non ci guadagno solo io, ma tutta la Valle.”
Dopo la conferenza c'è stato un pranzo nel vicino ristorante Il Rondone.
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Numero unico aziendale riservato a chi ha avuto contatti con casi accertati o è tornato dalle zone a rischio negli ultimi 14 giorni (vedi comunicato precedente). Una nuova ordinanza regionale (che integra quella di ieri), che prevede all'ingresso dei pronto soccorso percorsi dedicati per i pazienti che manifestano febbre, tosse o sintomi respiratori. Un appello ai cittadini a limitare quanto più possibile l'accesso alle strutture sanitarie. Un incremento della sanificazione delle strutture sanitarie, soprattutto dei luoghi più affollati. Le misure sono state illustrate oggi pomeriggio, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta a conclusione della riunione di stamani in Palazzo Strozzi Sacrati tra il presidente Enrico Rossi, l'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, i direttori generali delle aziende sanitarie toscane e una parte della task force regionale.
Alla conferenza stampa erano presenti il presidente Enrico Rossi, l'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, il dottor Mauro Ruggeri, rappresentante dei medici di medicina generale nella task force regionale, il dottor Simone Magazzini, responsabile del pronto soccorso dell'ospedale di Prato, la dottoressa Grazia Luchini, direttore sanitario della Aou Pisana, il dottor Gian Maria Rossolini, responsabile del laboratorio di virologia e microbiologia di Careggi.
Il presidente Rossi ha voluto aprire la conferenza stampa con un appello ai giornalisti: "La sanità toscana è in grado di reagire all'emergenza. Non stiamo nascondendo nulla, i casi emersi finora sono risultati negativi. Se dovesse emergere un caso positivo, lo renderemo noto. Stiamo cercando di mettere in atto misure proporzionate ed eventualmente progressive. Ci fidiamo degli organi dello Stato: Istituto superiore di sanità, Protezione civile, Ministero della salute. Fin qui abbiamo fatto tutto quello che potevamo, applicando al meglio le direttive del Ministero. Se dovesse verificarsi un caso, adotteremo le misure indicate dal Ministero".
A proposito dei numeri di telefono, Rossi ha ricordato che sono uno per ogni Asl (vedi comunicato precedente), ma sono riservati a chi ha avuto contatti con persone risultate positive al virus, e a coloro rientrati dalle aree a rischio negli ultimi 14 giorni. In base alle ordinanze ministeriale e regionale, se queste persone non chiamano commettono reato. In seguito alla chiamata, la Asl può fare sorveglianza attiva. "Questi numeri - ha chiarito Rossi - devono essere riservati alle persone previste dall'ordinanza. Se queste chiamano, devono poter trovare libero. Le linee non possono essere intasate da persone che chiamano per avere semplici informazioni: per questo c'è il numero verde regionale (800.556060, opzione 1, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle or e 15)".
"Ci dicono - fa sapere l'assessore Saccardi dopo la conferenza stampa - che in molti stanno chiamando i numeri delle aziende, che in queste ore risultano già intasati. Prenderemo tutti i nomi di chi chiama, e valuteremo l'eventualità di un esposto alla Procura della Repubblica, per uso improprio e interruzione di pubblico servizio".
L'appello ai cittadini. "Allo scopo di tutelare al meglio la salute dei cittadini e di tutte le persone presenti in Toscana - ha detto il presidente Rossi - raccomandiamo a coloro che manifestano sintomi come febbre, tosse, sintomi influenzali e di malattie respiratorie acute, di limitare per quanto possibile le visite ai degenti nelle strutture ospedaliere e in genere l’accesso ai centri sanitari affollati come pronto soccorso, ambulatori specialistici e di medicina generale; quando ciò non rappresenti un pregiudizio alla cura. In ogni caso prima di recarsi in tali luoghi si consiglia il consulto telefonico con il proprio medico di riferimento".
Percorsi dedicati nei pronto soccorso. Simone Magazzini: “Ai pronto soccorso abbiamo elaborato percorsi specifici che cercano di limitare ogni forma di promiscuità con utenti a sospetto di contagio. Per chi si autopresenta abbiamo costruito il percorso specifico e aggiunto una serie di quesiti dettati da precisi criteri epidemiologici per formulare le domande di accettazione. Se le risposte alle domande formulate al momento dell’accettazione sono affermative, il paziente sarà avviato a un percorso particolare. Chi non risponde in maniera affermativa, ma comunque presenta sintomi sospetti, sarà munito di mascherina e disinfettanti".
Sanificazione delle strutture sanitarie. Grazia Luchini: “Abbiamo predisposto di implementare le misure di sanificazione degli ambienti qualora si verificassero casi positivi, individuando procedure specifiche e tempestive per mantenere le superfici interessate da eventuali contatti le più sanificate possibili, a tutela degli operatori sanitari e di chiunque altro. Abbiamo predisposto appositi protocolli e non lasciato nulla al caso”.
I medici di medicina generale. Mauro Ruggeri: “La medicina generale è stata coinvolta da subito. La nostra collaborazione c’è e ci sarà per lavorare al meglio tutti quanti insieme e per evitare che vengano usate in maniera impropria i servizi messi a disposizione. Non sappiamo cosa potrà accadere in futuro, potremmo trovarci ancora più impegnati sul territorio e, quindi, nella necessità di disporre di strumenti adeguati di protezione e di ricorrere a consulenze per casi specifici. La task force ci consente di fare rete e di predisporre le giuste misure preventive e di eventuale intervento”.
I test di laboratorio. Gian Maria Rossolini: “La Toscana ha cominciato a fare test diagnostici già da inizio febbraio. Al momento ci sono tre laboratori specialistici legati alle tre Università: Firenze, Pisa e Siena. Sono laboratori in rete e quindi collegati, che comunicano in tempo reale tra loro. Qualora ci si trovasse di fronte a un caso di positività, mandiamo il campione all’Istituto Superiore di Sanità per ottenere la conferma diagnostica".
Il punto sui numeri dei cittadini cinesi di ritorno dalla Cina. Rossi ha voluto anche fare chiarezza sui numeri. "Il console cinese ci aveva detto che 2.500 cittadini cinesi erano partiti dalla Toscana per andare a festeggiare il Capodanno cinese. Ci risulta che circa 1.500 siano tornati e sono sotto sorveglianza. Ci risulta anche che la Cina abbia bloccato i voli. Lunedì ci aggiorneremo con il console cinese".