Una serata buia, piovosa. L'asfalto bagnato. Sulla fondovalle, le luci lampeggianti delle sirene che fanno presagire il peggio. Gli automobilisti fermi, in coda, che provano a carpire informazioni dai passanti.
Una disgrazia. Non ci sono parole. Una donna di 50 anni, Annalisa Bani, medico, ha perso la vita. Siamo a Gallicano, sul rettilineo. Da una parte la stazione locale dei carabinieri, dall'altra il centro commerciale.
Sul posto è rimasta un'ambulanza della misericordia del Barghigiano, con i sanitari. Poco prima c'era anche un mezzo del comitato della Croce Rossa Italiana di Bagni di Lucca. Più in là, indaffarati nei rilievi, i carabinieri della stazione di Castelnuovo di Garfagnana che provano a ricostruire l'accaduto: da una prima, e ancora sommaria, ricostruzione - fanno sapere i militari - la donna pare stesse attraversando la strada quando, intorno alle 18.50, sarebbe stata investita da un'auto, una Fiat 500 bianca, che proveniva da Castelnuovo di Garfagnana in direzione Lucca.
Alla centrale del 118 - fa sapere l'Asl - la chiamata è arrivata pochi minuti dopo l'incidente. Alle 19.01, per l'esattezza. Inutile, però, l'intervento dell'ambulanza infermieristica (INDIA) e dell'ambulanza con medico. I soccorritori non hanno potuto che constatare l’avvenuto decesso.
Il traffico, che in questo tratto è - normalmente - molto elevato, è stato diretto da una pattuglia di transito della polizia provinciale. Gli agenti si sono fermati subito, poi hanno gestito il flusso d'auto. Lì, in quel punto, c'è uno sparti-traffico. Le macchine passano, in senso inverso, da un lato e dall'altro.
Il carroattrezzi ha già provveduto a caricare il mezzo.