"Estate del 1944. Mediavalle e Garfagnana. Le vite di cinque ragazzi si intrecciano in modo parallelo agli avvenimenti che prendono corpo intorno a loro: ognuno di noi ha una guerra che ci minaccia da lontano, come una grande nuvola grigia, ed è proprio nelle piccole cose che troviamo un motivo di resistenza". Poche righe per accendere la curiosità e l'interesse attorno a "Gli scapestrati della linea Gotica", l'ultimo lavoro pubblicato da Rider Comics, la prima casa editrice di Lucca tutta dedicata alla nona arte.
Si tratta di una graphic novel curata da Diletta Giotti (sceneggiatrice) e Giulia Iori (disegnatrice), l'ultima in ordine di tempo che l'editore Antonio De Rosa ha deciso supportare e lanciare. Una storia che si compie poco lontano da Lucca, tra Mediavalle e Garfagnana, su quella linea che 80 anni tagliava in due l'Italia straziata dalla guerra.
Il romanzo a fumetti è in bianco e nero. Unica eccezione è il gatto arancione, elemento che lega situazioni e personaggi. I fatti narrati sono inventati, ma si ispirano a quanto in quelle zone è veramente accaduto negli ultimi mesi della Seconda guerra mondiale, ricostruito dalle autrici in maniera attenta attraverso le ricerche svolte negli archivi dell'Istituto Storico della Resistenza di Lucca, del Parco Nazionale della Pace di Stazzema e del Museo della Memoria di Borgo a Mozzano.
Il pubblico di riferimento di "Gli Scapestrati della Linea Gotica" è giovane e non a caso proprio agli studenti di alcune scuole lucchesi sarà presentato in anteprima il 24 aprile alle 9:30, nella Sala Tobino di Palazzo Ducale. A spiegare l'idea del fumetto ai ragazzi e alle ragazze del liceo artistico "Passaglia" saranno Diletta Giotti, Antonio De Rosa e Jonathan Pieri, direttore dell'Istituto Storico della Resistenza di Lucca. A moderare l'incontro sarà Dario Dino Guida, responsabile di Lucca Collezionando.
Il 26 aprile "Gli Scapestrati" saranno a Borgo a Mozzano, al Museo della Memoria (moderatore sarà Mario Regoli), mentre il 27 approderanno a Lucca Città di Carta. A questo appuntamento, saranno presenti sia Diletta Giotti che Giulia Iori, insieme a Derosa e Dario-Dino Guida, sempre nella veste di moderatore.
Diletta Giotti — Nasce l'11 maggio 1999 a Siena e fin dai primi anni si appassiona alla lettura. Intraprende il suo percorso scolastico anticipatamente con la "primina" e in terza media inizia gli scambi interculturali, che le consentono di studiare teatro negli Stati Uniti. Gli studi all'estero, nello specifico Irlanda e Inghilterra, continuano anche per i primi quattro anni di liceo classico. Dopo la maturità s'iscrive a Scienze umanistiche per la Comunicazione a Firenze, laureandosi nell'aprile 2021. Conclude il suo percorso scolastico nel giugno 2023 con il corso biennale di Sceneggiatura per fumetto alla Scuola Internazionale di Comics, nella sede di Firenze. In parallelo alla scrittura riveste il ruolo di ufficio stampa, sempre per case editrici di fumetti.
Giulia Iori — Classe 1995, Giulia Iori nasce a Montecchio Emilia, in provincia di Reggio Emilia. Diplomata all'Istituto Artistico "Paolo Toschi" di Parma, indirizzo di grafica, si specializza poi in fumetto e colorazione digitale frequentando la Scuola Internazionale di Comics Reggio Emilia, per la quale ora tiene corsi di disegno per bambini e ragazzi. Fumettista ed illustratrice freelance, nel 2018 inizia a collaborare con Amianto Comics e diverse realtà indipendenti. Nel 2021, grazie alla casa editrice MIMebù, inizia il suo percorso come illustratrice di libri per bambini e ragazzi con "Il Club degli Insolenti" e "Operazione Civette". Pubblica "Il sorriso telefonico", un'inchiesta a fumetti sulla rivista Revue Dessinée Italia n. 3 nel 2022. Avvia inoltre alcune collaborazioni sul suo territorio come, ad esempio, "Scintille", albo illustrato di conversazioni tra volontari di AUSER Reggio Emilia.