In tempi di coronavirus, c’è un nuovo ed innovativo servizio per le famiglie e le persone che sono costrette a rimanere nelle proprie abitazioni e possono avere difficoltà a spostarsi. Un pool di nutrizionisti, 115 in tutta Italia, si è unito creando un gruppo facebook a disposizione di chiunque, dove poter prendere visione di lavori e studi sulla nutrizione.
Si chiama “La nutrizione in aiuto” e del gruppo fa parte anche Francesca Fontanelli, una giovane professionista, laureata nel 2013 presso l’Università di Pisa e che svolge la propria attività in Garfagnana e Versilia. Francesca è molto conosciuta anche negli ambienti sportivi, è un’atleta del G.S. Orecchiella Garfagnana e collabora con Santucci Running e con diversi atleti amatoriali e non.
Come è nato il progetto? “La nutrizione in aiuto è nata in emergenza COVID-19. Siamo circa 115 nutrizionisti di tutta Italia, ci siamo uniti e abbiano iniziato, dividendoci a gruppi, a collaborare per fornire pillole di nutrizione a tutti. Sul gruppo facebook carichiamo i nostri lavori, usufruibili a tutti”.
Il progetto è stato ideato da Luca Muzzioli che, insieme al team di nutrizionisti, ha realizzato un vademecum nutrizionale indirizzato alla popolazione italiana per affrontare con una corretta alimentazione il periodo di quarantena che stiamo vivendo.
“Non potendoci incontrare di persona – spiega Francesca - abbiamo creato dei gruppi di lavoro attraverso i social network e da lì ci siamo coordinati fino alla realizzazione del progetto attuale. Il biologo nutrizionista ha assunto un ruolo ancor più importante in questo periodo in cui tra i decessi più frequenti a causa del Covid-19 leggiamo di persone affette da malattie quali ipertensione, diabete ed obesità”.
“Il vademecum e la pagina Facebook, dove vengono pubblicati tutti gli articoli di approfondimento, sono rivolti a tutti i componenti della famiglia: bambini, adulti ed anziani. Cerchiamo di spiegare in modo semplice e intuitivo cosa è meglio mangiare in questo periodo di isolamento domiciliare e come mantenere forte il nostro sistema immunitario: dall’idratazione al rispetto degli orari per i pasti, dall’uso di erbe aromatiche per ridurre il sale all’impiego di filastrocche che i bambini possano imparare per ricordare i principi di base della dieta mediterranea”.