Il gruppo di minoranza del comune di Fabbriche di Vergemoli “Uniti Svoltiamo” intende prendere le distanze dalle dichiarazioni del sindaco Michele Giannini rilasciate poco dopo l’uscita del DPCM in merito alle misure urgenti in materia di contenimento dell’emergenza COVID-19.
"La proposta del sindaco - esordisce il gruppo - si muove in direzione contraria alle linee guida emanate dal governo, prese in concerto con la comunità scientifica e che invitano all’isolamento al fine di interrompere la propagazione del virus. La decisione assunta dal consiglio dei ministri in merito alla sospensione delle attività didattiche non ha precedenti e dà la misura della gravità dell’emergenza sanitaria".
"Non ci sembra opportuno - attacca la minoranza -, in un momento di criticità nazionale, di cui non si conoscono gli sviluppi e nemmeno l’entità, promuovere iniziative che sembrano “improvvisate” volte a “pubblicizzare” il comune come un’oasi felice o attirare consensi elettorali. Profondamente sbagliato puntare al “titolo da copertina”. In questo contesto per promuovere un’immagine positiva si rischia di etichettare i nostri concittadini come persone indisciplinate e non rispettose delle regole".
"La realtà di Fabbriche di Vergemoli - incalza - è quella di una comunità che sta vivendo una fase di regresso, la popolazione è mediamente anziana, il territorio negli ultimi mesi ci sta mostrando inesorabilmente tutta la sua fragilità, le attività presenti sono in difficoltà sopravvivono grazie alla tenacia dei cittadini".
"Ci sembra doveroso - conclude l'opposizione - che l’amministrazione inviti la popolazione al rispetto delle regole che nella fattispecie provengono dal consiglio dei ministri, al fine di tutelare tutti i cittadini, soprattutto coloro che sono più a rischio, e che aiuti la popolazione medesima ad affrontare l’emergenza con spirito unitario e compostezza".