Si è svolto questo pomeriggio l’atteso e sollecitato incontro tra i sindaci della Garfagnana e l’assessore alla sanità regionale Simone Bezzini. Le recenti e continue problematiche e il rischio di una manovra di depotenziamento dei servizi ospedalieri dei due presidi della Valle del Serchio, avevano indotto i primi cittadini a spingere per evitare quanto. Una richiesta unitaria partita in seno all’Unione dei Comuni della Garfagnana ma poi estesasi anche ai sindaci della Media Valle, presenti oggi nella riunione in videoconferenza.
Non solo l’assessore Bezzini, ma anche i vertici dell’azienda sanitaria, con la direttrice generale USL Toscana Nord Ovest Maria Letizia Casani, la direttrice sanitaria dott. Michela Maielli, il Capo Dipartimento Roberto Bigazzi. I sindaci attendevano risposte e rassicurazioni che, da quanto appreso, sono arrivate, almeno per adesso. Erano tre, nello specifico, le istanze principali e fondamentali, per le quali l’azienda sanitaria, per voce della stessa dott.ssa Casani, avrebbe fornito soluzioni giudicate positive e incoraggianti.
Non sarà sospesa la guardia notturna cardiologica ma continuerà fino a settembre, in attesa di una definizione più generale. Il servizio è possibile grazie all’accordo con il CNR di Pisa che fornirà tre cardiologi che consentirà così il potenziamento del reparto, compresi gli ambulatori cardiologici sia a Castelnuovo che a Barga. Soluzione anche per la questione dell’ecografo: sarà consentito al dott. Soldati e ad altri professionisti che avevano presentato domanda di pensionamento fuori dai termini, di riproporla rimanendo in servizio per altri due anni. Inoltre dal 1° settembre viene ripristinato il reparto ambulatorio senologico, venendo così anche incontro alle tante istanze di associazioni del territorio.
L’assessore Bezzini ha poi comunicato che presto farà visita al territorio e ai suoi ospedali, assicurando che gli stessi saranno potenziati sia sotto il profilo strutturale che professionale. Verrà poi “ripensata” la politica degli ospedali cosiddetti di prossimità grazie ai fondi del recovery fund.