Castelnuovo di Garfagnana, la sua comunità, ha risposto con grande attenzione e rispetto alle normative anti covid-19 in vigore, ormai, da oltre due mesi. I risultati, effettivamente, sono sotto gli occhi di tutti, con le statistiche del contagio che, sia a livello nazionale che a livello locale, hanno cambiato diametralmente direzione. I passi verso la normalità non sono ancora terminati ma già questa mattina, in centro, si respirava un’aria più distesa. Niente di eclatante, al momento, ma il mercato settimanale del giovedì, anche se in una forma più ridotta, è un segnale incoraggiante.
Questa mattina, dalle 7:30 e fino alle 13, via Garibaldi ha ospitato i banchi alimentari, come la rosticceria, il pollo e la porchetta, il banco del pesce, frutta e verdura; invece in via Farini erano collocati i banchi dei fiori e delle piante. Tutti in coda, in modo ordinato e disciplinato: che l’emergenza coronavirus ci abbia insegnato, dopo tanti anni, come si fa una fila? Al di là delle battute, si è rivisto maggiore movimento di persone, tutti rigorosamente con mascherine e guanti. Qualche bar è aperto col servizio di asporto, la gente ne ha approfittato più che altro per ritrovare un senso di normalità e di abitudine. Un ristoratore di piazza Umberto I ha esposto il cartello “aperto” e “pranzo da asporto”: coraggio!
La piazza centrale non è ancora quella di sempre ma qualcuno inizia a frequentarla, se pure di passaggio, incontra conoscenti e, fugacemente, scambia un saluto o una battuta. Per tanta gente è l’occasione per farsi … quattro passi verso la normalità che ancora manca tanto.