La Garfagnana è una terra piena di meraviglie: alcune più note, come i paesaggi naturali, altre perle nascoste nei nostri borghi.
Questo inestimabile patrimonio è stato al centro stasera di un partecipato incontro in sala Suffredini, a Castelnuovo di Garfagnana, curato da Cristoforo Feliciano Ravera in collaborazione con il FotoCine. Ravera, grazie ad una grande raccolta di foto scattate nell'arco di molti anni, ha raccontato l'arte della nostra terra.
L'intento della conferenza era quello di illustrare quante opere siano presenti tra le mura dei nostri borghi, diverse per datazione e per tipologia. Un viaggio nel tempo iniziato con opere antichissime: tre statue stele rinvenute a Minucciano e risalenti al Neolitico e diversi bronzetti votivi di forma antropomorfa di epoca etrusca.
Il percorso all'interno dell'arte in Garfagnana è proseguito poi con opere medievali, dalle più note alle meno conosciute, passando da statue lignee a capitelli, da chiese a incisioni su pietra. Gli esempi portati da Feliciano Ravera sono stati innumerevoli, molti i borghi citati. Opere che raccontano uno spaccato del nostro territorio, attraversato da diverse popolazioni. Storie e artisti come Della Robbia, Civitali, Pietro da Talada.
La conferenza ha permesso di far conoscere al pubblico molte opere di pregio, permettendo di sviluppare una conoscenza più profonda della Garfagnana, necessaria per creare un’identità collettiva sempre più forte.
Un'occasione in più per riflettere sulla ricchezza che si annida in questa terra, fonte di ispirazione per molti artisti in passato e ancora oggi piena di fascino.