Prosegue la nostra inchiesta sugli effetti del coronavirus sull’economia del territorio. Chiuse le scuole, a dura prova tutti i luoghi di aggregazione, praticamente abolite le feste. Tempi duri, quindi, per quelle attività commerciali che lavorano su questo genere di eventi, come il parco giochi “Babylooneytunes” di Castelnuovo di Garfagnana, gestito da Barbara Tolaini.
La titolare, all’uscita del decreto ministeriale, ha preso una decisione probabilmente inevitabile ma contro i propri interessi, chiudendo il parco giochi per tutta la settimana e quella successiva. Almeno per adesso, ma non esclude di prorogare l’iniziativa, sulla base di come si evolverà l’emergenza coronavirus.
“Ci siamo trovati costretti ad annullare eventi e compleanni per garantire la sicurezza dei vostri bambini e dei genitori” ha pubblicato Barbara sulla pagina sociale della propria attività. “Per le autorità – ci ha spiegato la titolare – non c’erano particolari problemi a tenere aperto il nostro parco ma il decreto legislativo è abbastanza restrittivo perché devono essere garantite le distanze di sicurezza tra i bambini. Personalmente, e a coscienza di genitore, non me la sono sentita e per garantire l’incolumità e la salute di tutti, ho deciso di chiudere”.
Cosa ne pensa del danno economico che state subendo? “E’ evidente, ma in questo momento la cosa più importante è la salute collettiva, tutti dobbiamo fare la nostra parte”.