Tutto è partito da quella Fiat Campagnola 616 A.R. (ovvero Autovettura di Ricognizione) 59 (anno dell'omologazione militare) che nel settembre 1997, in occasione del terribile terremoto che devastò Colfiorito, funse da cucina da campo. Allora la neonata sezione garfagnina degli Autieri contava poco più di nove volontari e un totale di 58 iscritti.
Tanta acqua ne è passata sotto i ponti nel corso di questi 26 anni. Oggi il gruppo Autieri d’Italia sez. Garfagnana vanta, in tutto, 270 iscritti, 130 volontari e 87 operativi. Con 14 automezzi propri e quattro rimorchi da 35 quintali - senza contare tensostrutture e rimorchi più piccoli – il gruppo A.N.A.I Garfagnana è attivo su tantissimi fronti: protezione civile, servizi socio-sanitari e raccolta fondi per associazioni locali.
Questa mattina, di fronte alla tensostruttura in piazzale Chiappini a Castelnuovo di Garfagnana, la colonna mobile nazionale degli Autieri d’Italia si è radunata per presentare alla popolazione civile le attività del campo di accoglienza allestito nei giorni scorsi sotto il coordinamento logistico del presidente della locale sezione Massimo Turri.
L’esercitazione, di carattere nazionale, ha visto confluire nel capoluogo garfagnino autieri provenienti da tutte le parti d’Italia per l’allestimento dei moduli di segreteria-comando, cucina, beni culturali, cinofili, idrovore, antincendio, montaggio tende, logistica e trasporti. In questo modo, tutti i volontari hanno potuto apprendere quali fossero le varie fasi di progettazione di un campo di accoglienza in situazioni di emergenza.
Alla presenza delle autorità militari, politiche, religiose e dei rappresentanti delle varie associazioni locali di protezione civile, si è tenuta la cerimonia di alzabandiera. Quindi i saluti istituzionali all’interno della tensostruttura e la presentazione delle attività della colonna mobile nazionale alla popolazione e agli studenti delle scuole medie e superiori di Castelnuovo.
Tra gli organi politici presenti: il sindaco e presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Andrea Tagliasacchi, il consigliere regionale Mario Puppa, i sindaci della Garfagnana (organi anch’essi di protezione civile) e Raffaella Mariani, nelle vesti non solo di sindaco ma anche di onorevole che, nei suoi anni da parlamentare, ha contribuito fattivamente alla crescita della sezione Autieri.
Castelnuovo di Garfagnana è risultato un luogo centrale e strategico per questa esercitazione. Quella garfagnina, infatti, risulta una delle sezioni Autieri più numerose e con maggiori strutture operative. Da segnalare infine la presenza del presidente nazionale dell’Associazione A.N.A.I, generale Gerardo Restaino, del vice-presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, generale Nunzio Paolucci, del Capo Dipartimento dottor Fabrizio Curcio.
Andrea Cosimini
Castelnuovo al centro di un’esercitazione nazionale degli Autieri: la colonna mobile in piazzale Chiappini
Scritto da andrea cosimini
Castelnuovo
30 Settembre 2023
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