A distanza di qualche giorno dalla votazione favorevole all'unanimità riguardo la mozione sulla revoca della cittadinanza a Benito Mussolini nel consiglio comunale di Borgo a Mozzano e dopo quasi un anno dalle elezioni, interviene la Lega con il segretario territoriale Cipriano Paolinelli.
Già in un suo post sui social Paolinelli aveva espresso, fin da subito, la propria contrarietà alla mozione e l'insoddisfazione dell'operato politico dell'opposizione. Oltre a criticare l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Patrizio Andreuccetti (Pd) per un'iniziativa che, a suo dire, avrebbe avuto il solo scopo propagandistico, il segretario del partito territoriale non risparmia nemmeno l'opposizione borghigiana che, di fatto, ha appoggiato la mozione della maggioranza.
"Non mi ha certo meravigliato ciò che ha fatto la maggioranza - incalza -, mi ha scosso invece la scelta del gruppo di opposizione che ha espresso voto favorevole in merito ad un qualcosa di assolutamente strumentale e propagandistico da parte e a favore della sinistra tutta. Non mi capacito di come alcuni consiglieri di una chiara espressione politica siano riusciti a non capire il senso di ciò che andavano a decidere e a fare. Cosa poi strana e che fa pensare, è il fatto che negli altri comuni invece le opposizioni con consiglieri dello stesso riferimento politico si siano comportati diversamente esprimendosi nei consigli comunali con un non favorevole o al limite astenendosi".
"L'elettorato di centrodestra di Borgo a Mozzano - dichiara Paolinelli - non merita di vedere e subire ciò. Mi aspetto, quindi, che chi politicamente di competenza intervenga e richiami alla coerenza i propri consiglieri di riferimento che tutto stanno facendo a Borgo a Mozzano tranne ciò che vorrebbe che facesse il suo elettorato".
"Come sezione territoriale di partito - conclude il segretario - siamo e sono pronto a fare un'attenta e attiva opposizione extra-consiliare, monitorando l'operato dell'amministrazione e incalzandola senza fare sconti a nessuno nel caso in cui ce ne sia bisogno, proponendo però anche costruttive azioni e condizioni di buon senso, per un vivere migliore di tutta la popolazione".