Un centro di raccolta più grande, per ridurre i costi della Tari e garantire un servizio migliore alla cittadinanza. Questo l’obiettivo di Sistema Ambiente, che sta gestendo i passaggi burocratici e autorizzativi necessari per procedere poi con lo spostamento della stazione ecologica in un nuovo capannone.
“Abbiamo appreso, a mezzo stampa, che il gruppo di minoranza Orgoglio Comune, si è posto alcune domande sullo spostamento del centro di raccolta di Diecimo - commenta l’assessore Alessandro Profetti - avremmo potuto rispondere giovedì scorso in consiglio comunale se ci fosse stato chiesto, lo facciamo con un comunicato stampa che chiarirà, nel merito, la nostra scelta. Lo spostamento del centro di raccolta rifiuti non è ancora stato ufficializzato perché Sistema Ambiente è in attesa di ottenere l’agibilità del nuovo capannone: quindi per il momento non è stato detto niente perché non ci sono le necessarie e dovute autorizzazioni per procedere con lo spostamento. Sistema Ambiente ne darà opportuna e tempestiva comunicazione, in condivisione con l’amministrazione, utilizzando anche i canali ufficiali del comune di Borgo a Mozzano, non appena la parte burocratica e normativa sarà conclusa, e noi provvederemo”.
“La necessità di spostare il centro di raccolta - conclude Profetti - deriva dall’inadeguatezza degli attuali spazi, che impongono la movimentazione quotidiana di contenitori che non possono essere mantenuti all’esterno della struttura. Una situazione che genera un impatto negativo sulla cittadinanza e sulla Tari. Trovare un capannone di altre dimensioni consentirà di sistemare al coperto tutte le tipologie di rifiuti, in modo da calmierare l’aumento dei costi e garantire un miglior servizio alla cittadinanza”.