"Niente costi per le mense scolastiche per le classi prime nelle scuole di Borgo a Mozzano". Questo é uno dei tanti "slogan" con cui il sindaco Andreuccetti ha condotto la sua campagna elettorale. Ma, a soli due mesi dalle elezioni, qualcosa già ha iniziato a cambiare poiché la tanto proclamata "gratuità" della mensa per le classi prime della scuola materna ed elementare, come segnale di attenzione e sostegno da parte dell'amministrazione per coloro che iniziano un nuovo anno scolastico, cambia direzione".
Il gruppo di minoranza del comune di Borgo a Mozzano, "Orgoglio Comune", torna ad incalzare il primo cittadino Patrizio Andreuccetti stavolta sui costi per le mense scolastiche. "Sarà "gratis" - spiega il gruppo - solo per chi ha un ISEE inferiore a 15.000 euro, quindi non per tutti; inoltre la misura non sarà applicata subito, ma varrà come rimborso alle famiglie durante l'anno scolastico".
"Ci domandiamo - incalza - del perché garantire un servizio a tutti per poi modificarlo similarmente a quello che era già presente in passato, infatti, per chi ha un ISEE da 5000 a 7200 la mensa costa 0,50; da 7.200 a 10.500 la mensa costa 3,00; da 10.000 a 15.000 la mensa costa 3,50 e da 15.000 in su 4,00. Deduciamo quindi che questa era solo un'altra promessa e che tale resterà, come nel caso della fibra ottica: nel programma elettorale erano indicati 1, 7 milioni di euro per l'installazione che doveva ricoprire tutto il territorio comunale, peccato però che le frazioni di Motrone e San Romano sono rimaste escluse".
Orgoglio Comune: "Costi mense scolastiche, sindaco cambia direzione"
Scritto da Redazione
Borgo a Mozzano
08 Gennaio 2020
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