Le attività commerciali e industriali di Chifenti, Fornoli, Bagni di Lucca e comuni limitrofi fanno sentire la loro voce dopo l'incontro che era previsto per oggi, alle 15, presso il Ponte del Diavolo.
Lavori sul Brennero: le attività chiedono di essere coinvolte
Scritto da Redazione
Borgo a Mozzano
15 Gennaio 2025
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"Chiediamo pure noi di essere coinvolti e avere informazioni sulla questione dei lavori per la strada statale del Brennero- esordiscono - Attraverso un consigliere comunale in opposizione, abbiamo scritto al prefetto e ai rispettivi sindaci di Borgo a Mozzano e Bagni di Lucca".
"Vorremmo capire - scrivono - come verrà strutturato il lavoro e/o come sarà gestita la chiusura della strada: senso unico alternato o totale? La nostra speranza è che sia individuata una soluzione idonea per tutti poiché una chiusura prolungata nel tempo, a nostro avviso, potrebbe compromettere negativamente la già delicata situazione economica delle realtà territoriali di Chifenti, Fornoli e Bagni di Lucca e comuni limitrofi per non dimenticare il forte disagio che si crea per i mezzi di soccorso la cui tempistica nell'intervenire è di vitale importanza".
"Sul nostro territorio si concentrano diverse realtà economiche - spiegano -, commerciali e industriali e la statale è un'importante arteria, che collega la Media Valle con la Piana di Lucca, l'Abetone e la Garfagnana, transitata quotidianamente anche da coloro che, per motivi di lavoro e/o scolastici, la percorrono. Quindi, non può permettersi di avere una chiusura totale caratterizzata da mesi e mesi. Per questo chiediamo al prefetto, ad Anas e ai sindaci dei nostri comuni di informarci più costantemente su eventuali novità, dato che pare sia da ottobre essere a conoscenza dell'inizio dei lavori per la messa in sicurezza".
"Vogliamo, in particolare modo, dalle istituzioni locali più coinvolgimento e trasparenza - concludono - e ribadiamo la necessità di un incontro con tutti. Il "modus operandi" dell'amministrazione di Borgo a Mozzano e Bagni di Lucca, su questa vicenda non è molto condivisibile, i cittadini amano il coinvolgimento ed il confronto con educazione e rispetto come avviene in una sana società. Chi pensa che sia una questione elettorale sbaglia anche perché le elezioni comunali sono appena passate, ed il buon senso è sopra ad ogni cosa. Rimaniamo, in ogni modo, basiti che ai cittadini sia stato rifiutato un incontro che di politico non ha niente".