Grazie alla collaborazione di vari soggetti pubblici e privati, la Misericordia di Corsagna amplia la propria attività di ente no profit con una nuova unità abitativa approntata per il progetto “Dopo di noi” (Legge 112/2016).
Questo progetto è un percorso di lungo periodo per favorire l'autonomia, il benessere e la piena inclusione sociale delle persone con disabilità psichica, intellettiva e relazionale, mediante interventi di accompagnamento per l'uscita dal nucleo familiare. Il progetto prevede quindi il servizio di accoglienza per utenti autosufficienti ma con varie problematiche psicologiche, come autismo o similari, nella dimensione della vita adulta, per sostenere tali soggetti verso la costruzione di un progetto di vita autonoma, oltre che a dare supporto alle famiglie degli utenti.
La nuova struttura del “Dopo di noi”, che verrà inaugurato a brevissimo, concretizza nella Mediavalle le politiche attive volte a garantire alle persone disabili una vita dignitosa anche una volta che le famiglie non potranno più farsene carico, condizione di fatto che si verifica quando i genitori invecchiano o vengono meno, proprio come una “palestra di autonomia” per la loro integrazione e per accompagnare i disabili verso un processo di autonomizzazione e dare loro gli strumenti per condurre una vita quotidiana piena e serena nonostante le difficoltà oggettive.
Come è noto, solo in Toscana queste problematiche riguardano circa 1.400 persone con gravi disabilità e molte altre con disabilità minori e la specifica Legge ed il relativo finanziamento hanno favorito la realizzazione di soluzioni alloggiative per il Co-Housing come quella della Misericordia di Corsagna, Fraternita già attiva sul territorio con la trentennale attività della “Casa Famiglia Don Bachini” per l’accoglienza di anziani non autosufficienti, i trasposti sociali, il servizio di 118, il “Centro Sportivo San Michele”, i donatori di sangue “Fratres” e altre attività ricreative e ludiche per giovani affetti da sindrome di Down, oltre alle attività sociali paesane e locali.
Come dichiarato dal presidente, Mariano Giampaoli, “rientra nella missione della nostra Fraternita pianificare il sostegno ai disabili ed alle relative famiglie nel contesto di una strategia di lungo periodo per costruire un progetto di vita che vada oltre la sopravvivenza dei genitori, per una futura “Autonomia possibile”, e con il supporto della rete dei nostri dipendenti, con specialisti come psicologi, educatori e animatori e dei nostri volontari”.
Nello specifico, la Fraternita di Misericordia di Corsagna, ha acquisito e ristrutturato un immobile, adiacente alla Casa famiglia per anziani ed alla propria sede, dove è stata realizzata una struttura residenziale specifica per la gestione del progetto “Dopo di noi”.
Questa iniziativa sarà, entro l’inizio di questa estate, un servizio innovativo e fondamentale fino ad ora non esistente nella Valle del Serchio, con il quale si supera il tradizionale concetto di residenza istituto, sostituito dalla creazione di un contesto di vita familiare in una sistemazione che presenta le caratteristiche di una vera e propria abitazione. Cioè un luogo dove il soggetto possa sentirsi non ospite ma a casa propria, anche per poter dare sollievo anche temporaneo alle famiglie degli utenti, e per urgenze delle famiglie che sono costantemente impegnate nell’accudire i propri figli con notevoli difficoltà.