"La situazione della strada del Brennero è ogni giorno più difficile. Non poter usufruire completamente di questa arteria stradale comporta disagi consistenti agli abitanti del territorio (in particolare a Bagni di Lucca e Borgo a Mozzano) e danni economici alle attività della zona. Adesso la situazione sta precipitando tanto che potremmo parlare anche di rischi per l'incolumità delle persone.
Apprendiamo che a seguito del vertice in Prefettura, Anas ha garantito la riapertura della strada a Ponterotto e nei pressi della Scott-Italvetro e l'avvio dei lavori di messa in sicurezza su lato fiume. Un passo in avanti ma la soluzione definitiva sembra lontana.
Le criticità del Brennero sono note e da tempo ci occupiamo delle sue problematiche. In questa legislatura abbiamo presentato in Consiglio regionale tre interrogazioni a riguardo e una mozione per sostenere cittadini e imprese danneggiate dalla chiusura del Brennero.
Servono delle opere di messa in sicurezza risolutive perché non è possibile che a ogni piè sospinto alcuni tratti debbano essere chiusi a causa delle frane.
Stiamo attendendo la risposta della Giunta Giani per sapere se anche la Regione si sta muovendo.
Attenzioneremo le condizioni del Brennero al Governo, presentando una interrogazione parlamentare. Occorre capire a che punto sono i progetti anche sul lato monte visto che dall'incontro in Prefettura non sembrano essere emerse novità su questo versante" lo dichiarano l'onorevole di Fratelli d'Italia Alessandro Amorese, il vicecapogruppo FdI in Consiglio regionale Vittorio Fantozzi e il Capogruppo FdI in Provincia di Lucca Matteo Petrini.
