La sala consiliare del Comune di Barga ha ospitato ieri pomeriggio la prima presentazione del libro “Pietre rosse”, il thriller psicologico di Carlo Miotti, scrittore veterinario conosciuto in tutta la provincia.
È stata Debora Pioli a moderare gli interventi a cominciare da quello di Isabella Tobino, Presidente della Fondazione Mario Tobino, che ha analizzato la stretta correlazione tra la medicina e la scrittura: “La grande sensibilità necessaria e insita nella professione del medico, molto spesso cerca la scrittura come viatico per trovare un equilibrio tra la realtà da affrontare e la propria dimensione personale. Esistono moltissimi medici scrittori, Tobino ad esempio, ha scritto per tutta la sua vita, anzi, la Fondazione a lui intitolata sta finalmente per pubblicare il suo ultimo libro postumo. Un grande plauso a Miotti che con “Pietre rosse” ha saputo scavare nelle emozioni più nascoste rendendole condivisibili attraverso una trama matura e avvincente”.
Debora Pioli ha proseguito leggendo alcuni paragrafi di Pietre rosse, facendo calare il pubblico presente nell’atmosfera allarmante in cui si trova la cittadinanza di Campo Tizzoro, il paese dell’Appenino dove è ambientato il libro.
“Accogliamo con grande soddisfazione l’uscita di “Pietre rosse” come ennesima dimostrazione che i talenti come Carlo Miotti, riescono a colmare il desiderio di appuntamenti culturali e a coinvolgere il pubblico, numeroso come quello di oggi, proponendo una trama ricca di colpi di scena toccando emozioni difficili da decifrare” è stato il commento di Caterina Campani, sindaco di Barga al quale si è unito il plauso di Mario Puppa, consigliere regionale, il quale ha sottolineato con entusiasmo l’importanza di dar voce alle eccellenze del territorio, in questo caso culturali, capaci di connotare sempre più la bellezza artistica della nostra provincia”.
In conclusione, Debora Pioli che ha brillantemente presentato il libro attenta a non svelare più dello stretto necessario, ha raccolto i commenti dei presenti, in particolare quello di Sonia Ercolini Presidente di UniTre Barga che ha patrocinato l’evento ed ha sottolineato la difficoltà nel creare la distanza letteraria tra la finzione e la realtà dei personaggi, e quello di Alessandro Adami, Presidente della Fondazione Giovanni Pascoli, il quale ha sottolineato che ben presto sarà disponibile il Centro Studi Pascoliani nella sede dell’attuale casa museo a Castelvecchio Pascoli, come luogo di incontro di studiosi e scrittori per portare avanti l’eredità letteraria del grande poeta che scelse la “valle del bello e del buono” come luogo ideale dove vivere di scrittura e letteratura.
Pietre rosse è pubblicato da Bookabook ed disponibile sia in libreria sia on line.