“Lunedì sera, in tarda serata, si è svolto il consiglio della società dell’Asd Barga per discutere la richiesta di dimissioni presentate dal presidente Leonardo Mori. Pur ritenendo che il pensiero del Presidente, per le troppe situazioni ambigue verificatesi nella stagione in corso, fosse motivato, l'intero consiglio all' unanimità ha respinto in maniera decisa le dimissioni, chiedendo al presidente Mori un passo indietro dovuto alla necessità di fare fronte comune adesso al momento di difficoltà di risultati della squadra che sta lottando per la salvezza e la permanenza nel campionato di Seconda Categoria”.
Dimissioni rigettate al mittente, senza il minimo dubbio: la società naviga in acque agitate, e ora più che mai c’è bisogno di unità d’intenti. Potrebbe essere riassunto così il comunicato stampa diramato dall’associazione calcistica barghigiana in merito all’ultimo consiglio societario, in cui si è discusso, e in seguito rigettato, la richiesta di dimissioni presentate dal presidente Leonardo Mori.
Il momento della stagione, e i risultati altalenanti della squadra, è troppo importante per dei rimescolamenti societari: Mori resterà al timoni del Barga almeno fino alla fine del campionato, e solo in seguito si deciderà un cambio nei piani alti dell’organigramma.
Mori ha espresso soddisfazione per le decisioni del consiglio, e in generale per l’attaccamento della popolazione nei confronti della società: molte persone avevano già infatti dato disponibilità ad aiutare l’Asd con il loro ingresso in società.
“Leonardo Mori ha ringraziato l’intero consiglio per la fiducia – si legge nella nota – dichiarando che gli attestati di stima ricevuti in settimana anche dal presidente Regionale Federale Paolo Mangini hanno fatto molto piacere, apprezzando anche il fatto che persone esterne alla società si fossero rese disponibili per un eventuale ingresso e partecipazione nella società. Mori ha ribadito che il pensiero espresso la scorsa settimana resta fondato nelle sue convinzioni, perché oltre alle telefonate di stima sono arrivate anche dichiarazioni che confermano che il suo savoir-faire non è molto apprezzato in determinati ambienti. Il consiglio si è concluso positivamente, Leonardo Mori ha confermato il suo impegno sicuramente almeno fino a giugno 2023, con la speranza che il progetto intrapreso negli ultimi due anni possa cominciare a dare soddisfazioni”.