Spazio disponibilie
   Anno XIII
Sabato 18 Gennaio 2025
  - VOLA SOLO CHI OSA FARLO
Spazio disponibilie

Scritto da andrea cosimini
Bagni di Lucca
13 Gennaio 2025

Visite: 889

Si chiama Sean Connelly colui che ha acquistato la storica Villa Fiori a Ponte a Serraglio. Un privato cittadino inglese che si è aggiudicato provvisoriamente, ad un prezzo di 666 mila euro (13 mila euro, circa, in più rispetto alla base d'asta che era di 652), l'ultima asta pubblica fissata alle 14.30 di oggi nella sala consiliare del municipio di Bagni di Lucca.

Dopo 15 anni dall'indizione del primo bando (si pensi che la base d'asta originaria era di più di 2 milioni di euro), quindi, finalmente un punto fermo: l'immobile è stato ceduto e ci sono concrete speranze che venga ristrutturato a breve. Cosa ci farà il nuovo propietario? Questo lo si scoprirà in seguito, quando l'acquirente presenterà il piano attuativo di restauro. Anche perché, da una sommaria stima, le spese di ristrutturazione supereranno di gran lunga quelle di acquisto. Ma intanto una certezza è sul tavolo.

L'annuncio è stato dato nel tardo pomeriggio, in una conferenza aperta alla stampa, alla presenza - per la parte politica - del sindaco del comune di Bagni di Lucca Paolo Michelini, del vice-sindaco Sebastiano Pacini, del consigliere comunale delegato al patrimonio Gianluca Priori, dell'assessore Maria Barsellotti, del consigliere Agnese Benedetti e - per la parte tecnica - dell'ingegner Alessandro Meschi, responsabile dell'ufficio tecnico (rup - ovvero responsabile unico di progetto - dell'operazione), e della dott.ssa Pamela Giani, vice-responsabile dell'ufficio tecnico. 

Un po' di storia. La vicenda, perlomeno recente, di Villa Fiori parte nel 2011 quando la parte pubblica si rese conto che non sarebbe stato possibile procedere al restauro della struttura per l'elevato importo necessario. Da lì, la scelta di mettere in vendita la villa attraverso vari bandi che si sono susseguiti nel tempo. Bandi a ribasso andati, puntualmente, deserti - almeno fino ad oggi. 

La svolta decisiva è stata la modifica del regolamento comunale dell'alienazione dei fabbricati che ha consentito la riduzione del 20 per cento ogni bando d'asta. Questo ha comportato la possibilità di abbassare notevolmente il prezzo a base d'asta tenendo anche conto del deterioramento naturale che l'edificio ha subito nel tempo.

L'ultimo bando emesso - appunto questo - era comprensivo di tutta l'area di Villa Fiori. Le domande potevano pervenire entro, e non oltre, il 16 dicembre. Cosa è stato venduto? In pratica, l'intero parco dalla passerella in poi (compreso il parcheggio e la cosiddetta 'limonaia'). Ci sono, però, dei vincoli. Tra questi: il comune rimane proprietario di una striscia, di larghezza di tre metri, per congiungere la passerella con la via del Brennero; e 50 posti auto del parcheggio rimarranno pubblici. Per tutelarsi, poi, il comune ha chiesto tempi precisi all'acquirente: pena il ritorno dell'immobile nelle mani del comune.

Ora i tempi sono questi: dall'aggiudicazione provvisoria, seguiranno le verifiche di prassi, dopodiché si andrà all'aggiudicazione definitiva. Da qui, decorreranno 20 giorni per la stipula dell'atto di vendita.

Da ricordare che nel 2019, dopo l'approvazione del piano infrastrutturale intercomunale dei cinque comuni che fanno parte dell'Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio, l'amministrazione comunale di Bagni di Lucca decise, proprio in quanto c'era necessità urgente di vendere Villa Fiori, di uscire provvisoriamente da questo piano. Nel 2024 il comune termale era già operativo così, una volta approvato il piano, ha proceduto con la vendita nell'area.

Essendo un bene vincolato, l'amministrazione Michelini ha dovuto prima acquisire dal ministero dei beni culturali, anche il parere per la vendita con la relativa destinazione d'uso: non abitativa, ma - così come richiesto - residenziale-turistico-ricettiva a basso impatto.

Grande soddisfazione da parte di tutta l'amministrazione comunale. "Per il comune Bagni di Lucca - ha commentato il primo cittadino - il recupero di Villa Fiori fa prospettare un indotto che avrà ricadute positive su tutto il territorio. Era ciò che aspettavamo. Una ristrutturazione importante, dell'ordine di milioni euro, per un complesso che avrà una destinazione turistico-ricettiva. A questo, si aggiungono poi le due proposte di interessamento sulle terme. Le cose stanno notevolmente cambiando".

Pin It
  • Galleria:
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Era il 18 agosto del 1765 quando Pietro Leopoldo di Asburgo-Lorena, alla morte del padre Francesco Stefano, divenne granduca di…

Anche quest’anno il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani invierà gli auguri di buon anno alla Toscana dalla sede della…

Spazio disponibilie

Continuano gli appuntamenti con "A Natale puoi". Domenica 29 dicembre, alle 16, nel Convento di San Francesco, si presenta il…

In occasione delle festività natalizie, la Provincia comunica che nei giorni 24 e 31 dicembre l'Urp sarà a aperto solo in orario…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie