5-5
FRATRES PERIGNANO: Borghini, Pennini, Falleni, Giorgi, Genovali (23’ st Del Bono), Chiodi, Campo, Niccolai (43’ st Carrai), Di Paola (18’ st Ganetti), Doveri (23’ st Montagnani), Sciapi (18’ st Fiumalbi). A disp.: Menicagli, Pulina, Pecci, Kthella. All.: Matteo Niccolai
RIVER PIEVE: Tozzini, Dinucci, Lunardi, Fanani (23’ st Tocci), Leshi, Velani J., Pieretti (30’ st Fruzzetti), Cecchini (32’ st Byaze), Canessa, Babboni (11’ st Ba), Rocchiccioli (23’ st Magera). A disp.: Romboli, Lavorini, Ramacciotti. All.: Pacifico Fanani
Arbitro e Assistenti: Gianluca Cipriano (Torino) / Enea Furiesi (Empoli), Kristian Rama (Livorno)
Marcatori: 29’ pt e 36’ pt Di Paola (F), 43’ pt rig. e 41’ st Canessa (R), 10’ st e 17’ st Sciapi (F), 23’ st autorete Falleni (R), 25’ st Tocci (R), 31’ st Dinucci (R), 35’ st Fiumalbi (F)
Note: Ammoniti – Genovali (F)
Con la mente già alla semifinale play-off contro il Cuoiopelli, in programma il 30 aprile sul campo dei pisani, il River Pieve ha affrontato la gara di oggi in trasferta contro il Fratres Perignano quasi a “cuor leggero”: le motivazioni non potevano certo essere alle stelle vista la situazione in classifica, e per questo, nell’undici iniziale Mister Fanani ha deciso di inserire chi durante l’anno ha avuto un minutaggio inferiore.
Il Perignano, d’altra parte, aveva ancora qualche conto in sospeso: infatti, con una vittoria del Castelfiorentino (che prontamente è arrivata) doveva portarsi a casa quantomeno un punticino, altrimenti avrebbe dovuto, come il River, passare dalle semifinali per giocarsi la promozione in Serie D.
Il diverso “spirito” con cui le due squadre sono scese in campo è stato ovvio sin dal fischio d’inizio: dopo una mezz’oretta “buona” in cui le due squadre si sono soprattutto studiate, i padroni di casa hanno iniziato a premere sull’acceleratore, siglando nel giro di 7 minuti (29’ e 36’) due gol con uno scatenato Di Paola. Il River però non sembra voler fare la vittima sacrificale, e chiude la prima frazione in svantaggio di una sola rete grazie alla realizzazione dagli undici metri del bomber Canessa.
Nella ripresa i pisani ripartono con più convinzione, e riescono a portarsi addirittura sul 4-1 con un’altra doppietta, questa volta di Sciapi.
Partita finita? Ma quando mai: il River riacciuffa un incredibile pareggio con Dinucci e il subentrato Tocci (senza dimenticare l’autorete di Falleni), e nonostante il Fratres abbia poi avuto ancora la forza per stendere il pokerissimo (con Fiumalbi), i garfagnini sono riusciti a mettere il sigillo definitivo a quattro minuti dal termine col solito Canessa.
Cinque gol per parte, dunque, a suggello di un campionato che per entrambe le squadre è stato davvero di un’altra “categoria”: il Fratres partiva ai nastri di partenza addirittura con la speranza di una promozione diretta (e quindi forse lo spareggio è un “fastidio” di cui avrebbe volentieri fatto a meno), mentre i biancorossi hanno letteralmente stupito l’Eccellenza toscana, portandosi a casa un posizionamento che nemmeno il più incallito dei tifosi poteva aspettarsi.
Ci sarà un nuovo incontro tra le due squadre prima del meritato riposo estivo? Il River lo spera con tutto sé stesso: quel che è certo è che contro il Cuoiopelli non basterà il pareggio.