1-1
GHIVIBORGO: Antonini Manrrique, Bertonelli (13’ st Del Carlo), Seminara, Videtta, Tiganj (49’ st Della Pina), Bongiorni, Campani (17’ st Sgherri), Mata Gozalbez (22’ st Nottoli), Bachini, Del Dotto, Zini. A disp.: Becchi, Izzi, Mukaj, Giannotti, Cristofani. All.: Massimo Maccarone
TERRANUOVA TRAIANA: Scarpelli, Farini, Petrioli (38’ st Maloku), Bega, Cioce, Artini, Gautieri (35’ st Meucci), Massai, Dema, Benucci (46’ st Schinnea), Sacconi. A disp.: Antonielli, Neri, Mazzeschi, Occhiolini, Mascia, Ceppodomo. All.: Simone Calori
Arbitro e assistenti: Michele Criscuolo (Torre Annunziata) / Romualdo Piedipalumbo (Torre Annunziata), Giovanni Santoriello (Nocera Inferiore)
Marcatori: 17’ pt Gautieri (T), 40’ st rig. Zini (G)
Note: Ammoniti – Zini (G), Videtta (G), Bachini (G), Artini (T), Gautieri (T)
Altra gara contro una squadra in piena lotta per evitare la retrocessione (dopo l’ultima contro l’Orvietana) ed ennesima prestazione sottotono da parte del Ghiviborgo, che al momento resta ancora aggrappato al sogno degli spareggi solo grazie a un Livorno anch’esso in crisi di risultati.
Lo stato di grazia delle quattro vittorie di fila sembra ormai lontano, e non è un caso che la banda di Maccarone sia ripiombata nella sua “malattia” stagionale: la pareggite.
Con l’1-1 di oggi maturato al Carraia contro gli aretini del Terranuova Traiana, i Colchoneros hanno messo a referto il sedicesimo pareggio del campionato: un vero e proprio record, che vede i biancorossoblù strappare solo un punto in più del 50percento degli incontri giocati.
D’altra parte, però, essere troppo duri può risultare fuorviante: dopotutto, i mediavalligiani non partivano di certo con ambizioni di promozione, e pensare che con la partita di oggi sono ben sette i risultati utili consecutivi (quattro vittorie e tre pareggi) rende bene l’idea del grande lavoro del mister e degli uomini a sua disposizione.
La partita di oggi, che ha visto una splendida cornice di tempo e di pubblico, ha visto sin dai primi minuti i padroni di casa in grossa difficoltà, mentre gli aretini hanno sfoderato una prestazione maiuscola per buona parte del match. Infatti, il Terranuova si porta meritatamente in vantaggio già al 17’ del primo tempo con Gautieri, e nei successivi sessanta minuti non sono state poche le occasioni che avrebbero permesso agli ospiti di arrotondare il risultato.
Sembra una vera e propria partita no per il Ghivi, poco reattivo anche dopo la rete dello svantaggio, ma bastano gli ultimi dieci minuti per raddrizzare un giornata storta e rischiare addirittura di portarsi a casa l’intera posta in gioco.
A cinque minuti dal fischio finale, Zini viene atterrato in area dopo un disimpegno disastroso della difesa del Terranuova, e lo stesso attaccante non si fa pregare realizzando su rigore il pareggio per i padroni di casa e il suo dodicesimo centro stagionale. La nuova parità sembra spaventare gli ospiti, che si ritraggono nella propria area e permettono al Ghivi di imbastire una furiosa, per quanto disordinata, tattica offensiva degli ultimi minuti: Tiganj, nei secondi finali, va vicinissimo al clamoroso ribaltone, ma Scarpelli, dopo un’indecisione iniziale, riesce a metterci una pezza.
Per quello che si è visto in campo, il Ghivi non può che essere soddisfatto del punto conquistato, che gli permette di restare a soli tre punti di distanza dal Livorno e mantenere nello stesso tempo un margine di vantaggio sul Flaminia Civitacastellana.
Saranno proprio viterbesi, domenica 23 aprile, i prossimi avversari della banda Maccarone: con solo tre giornate alla fine del campionato, il Ghivi non potrà più permettersi cali di tensione se vorrà davvero provare l’aggancio ai play-off.