2 - 1
GHIVIBORGO: Becchi, Turini, Sanzone, Bura, Carli (46’ st Poli), Orlandi (31’ st Nottoli), Campani, Carcani (27’ st Hrom), Vecchi (29’ st Seminara), Lepri, Saidi. A disp.: Bonifacio, Signorini, Cristofani, Vitrani. All.: Nico Lelli
FIGLINE 1965: Pagnini, Dema, Diarra, Costantini (29’ st Zhupa), Sabatini, Simonti, Zellini, Sesti, Bruni, Torrini, Masini (27’ st Fiore). A disp.: Conti, Malpaganti, Bonavita, Banchelli, Saccardi, Simoni. All.: Stefano Tronconi
Arbitro e Assistenti: Alessandro Angelo (Marsala) / Gian Marco Esposito (Formia), Benedetto Casale (Formia)
Marcatori: 27’ pt Diarra (F), 47’ pt Carcani (G), 17’ st Bura (G)
Note: Ammoniti – Sabatini (F), Sesti (F), Bruni (F). Espulsi – Hrom (G)
Non si sa davvero più dove possa arrivare questo Ghiviborgo, autore per il momento di un campionato da incorniciare accompagnato sia da risultati che prestazioni esaltanti. Il tutto, ovviamente, orchestrato alla perfezione da Mister Lelli, giovanissimo ma probabilmente destinato a un grande futuro.
Oggi era il tempo della diciannovesima giornata, la seconda del girone di ritorno: appuntamento che ha nuovamente rimarcato la qualità della squadra della Mediavalle del Serchio e le sue ormai comprensibili ambizioni verso la zona nobilissima della classifica.
L’avversario di turno era l’ostico Figline, che aveva regolato i biancorossoblù all’andata con un perentorio 3-0, alla ricerca di punti preziosi per accorciare in classifica proprio sul Ghivi.
L’incontro ci mette un po’ a carburare, con quasi mezz’ora impegnata dalle due compagini a studiarsi e a evitare scivoloni in fase difensiva, ma dopo che il risultato si sblocca la partita diventa un turbinio di emozioni.
Ad aprire le danze sono proprio gli ospiti al 27’, con Bruni che calcia in modo impreciso verso la porta del Ghivi ma involontariamente fornisce un assist al bacio per il 18enne Diarra, bravissimo nel controllo e nel mettere alle spalle di un incolpevole Becchi.
Il gol del Figline è una vera e propria mazzata per i colchoneros, che sbandano pericolosamente nei successivi 15 minuti concedendo più di uno spazio alle occasioni offensive dei fiorentini.
Negli ultimi scampoli del primo tempo, però, i padroni di casa hanno un impeto di orgoglio: dapprima è Lepri a mettere in area un cross insidioso su cui Carcani non riesce ad arrivare in tempo, ma è lo stesso attaccante, nel secondo di recupero, a riportare in parità i suoi dopo un perfetto passaggio filtrante di Carli.
Si va riposo sull’1-1, ma con l’inizio della ripresa la gara prende una piega tutta nuova, con gli uomini di Lelli che prendono possesso del campo spingendo sempre più nella loro area avversaria gli ospiti.
Prima è Sanzone, al 7’, a farsi parare un colpo di testa ravvicinato da uno strepitoso Pagnini, poi Lepri, tre minuti dopo, si mangia le mani dopo che la sua conclusione colpisce il palo interno.
Il Figline sembra imbambolato, il Ghivi pressa, e alla fine arriva il gol che ribalta il risultato. Al 17’, infatti, il centrale 19enne Bura è il più veloce di tutti nell’approfittare di un rimpallo favorevole dopo un calcio di punizione, indirizzando il pallone con forza verso la porta avversaria e facendo esplodere il Carraia.
Dopo aver raggiunto il vantaggio il Ghivi non smette di imporre il proprio gioco, ma anche il Figline, ora alla disperata ricerca del pareggio, torna a farsi vedere dalle parti di Becchi.
Carli ha sui piedi la palla del 3-1 ma sbaglia, gli ospiti creano due grosse occasioni per il pareggio ma la difesa biancorossoblù regge.
Si arriva al recupero sotto una pioggia battente, ma non succede più nulla: l’arbitro Angelo fischia la fine e in casa Ghivi può partire la festa per la decima vittoria in campionato.
Con i tre punti odierni, i mediavalligiani si posizionano al sesto posto in classifica assieme al Livorno, a solo un punto da quarto e quinto posto (occupati da Tau Calcio e Grosseto) e distante quattro lunghezze dalla terza posizione del Follonica Gavorrano.
Nel prossimo turno, il Ghiviborgo tornerà in trasferta, sfidando in questo caso il Poggibonsi, compagine al momento undicesima in classifica con 9 punti in meno dello stesso Ghivi.