I recenti fatti di piazza di Pisa e Firenze hanno fatto parlare e scrivere molto, ma non si placano gli echi. Riceviamo una lettera da Tiziano Innocenti, commerciante di Castelnuovo, spesso attento ai temi di attualità. “Dopo diverso tempo, torno a commentare un fatto di cronaca perché non è possibile restare in silenzio. Mi riferisco alla manifestazioni di piazza degli studenti a Pisa e Firenze e agli attacchi contro le forze dell’ordine. Come cittadino sono spesso critico ma sono cresciuto con il massimo rispetto per Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza ed Esercito. E’ gente come noi che veste una divisa e difende dal crimine per pochi soldi al mese. A Pisa non è assolutamente vero quello che scrive la stampa di sinistra o quello che commentano gli studenti e i professori, sempre pronti ad attaccare le forze dell’ordine con qualsiasi scusa. Pensassero ad aprire i libri invece di fare tumulti in piazza, forse avremmo più menti pensanti che un giorno ci governeranno per bene. Mi meraviglio poi dei politici e degli organi dello Stato che hanno criticato le forze dell’ordine: erano forse presenti a Pisa e Firenze? Invece hanno parlato a caso. Cosa dobbiamo fare per educare i nostri figli? Personalmente, quando i miei figli scioperavano o andavano a manifestare in cortei non autorizzati, li attendevo a casa e li educavo al rispetto per le forze dell’ordine”.
Tiziano Innocenti: “Fatti di Pisa, massimo sostegno alle forze dell’ordine”
Scritto da tiziano innocenti
lettere alla gazzetta
08 Marzo 2024
Visite: 974