Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo sentito ricordo di Sergio Crocetti scritto dal fotografo castelnuovese Tommaso Teora, che ha arricchito il testo con bellissime immagini scattate negli anni con il proprio obiettivo.
"Amico Sergio, ciao!
Te ne sei andato così, senza rumore, senza saluti, ma tutti ti ricordano. Ciò mi fa un gran piacere!
Te ne sei andato via con la tua semplicità e onestà!
Tanti non sanno chi eri e come vivevi, con il tuo silenzio, senza dare fastidio a nessuno.
Qualcuno si ricorderà della tua ape-casa, che spostavi da un posto all'altro, dove dormivi in una certa maniera e dove, con il freddo dell'inverno, ti riscaldavi non so come!
Ultimamente, con il passare degli anni, qualcuno ti ha dato una stanza in via XX settembre, dove andavi a dormire. Tutte le sere, mentre passavo da lì con gli amici, verso le 22, ci si salutava. Mi mancherai, ci mancherai.
Ti ricordi quando, molto spesso, venivi da me a chiedere consigli per il tuo mezzo di locomozione e, arrivati ad una certa amicizia e confidenza, cominciasti a parlarmi della tua vita passata. Grazie, grazie, grazie della fiducia datami.
Ti ricordi quando il tuo amplificatore-voce non funzionava più e, con l'urgenza che ne avevi, riuscii a farmi spedire lo stesso prodotto da una ditta di Roma.
Ricordo la tua felicità, quando ti dissi il prezzo, qualcuno, circa due anni prima, si era approfittato di te! Roba da matti!!!
In questo mondo marcio, pieno di avidità, mancherà la tua semplicità, la tua umiltà. Ma vedrai, dopo questo CO - 19, senz'altro torneremo indietro, cambieranno abitudini e modo di vivere e saremo tutti più umili!
Sì, ci mancherai amico Sergio! Grazie di averti conosciuto!"
Foto copertina: Piazza Umberto (16-7-2006)
Sotto alcuni scatti