La Gazzetta del Serchio ha intervistato Elio Bechelli, presidente della associazione Apigarfagnana, su un tema molto importante che riguarda l’apicultura in Garfagnana: l’arrivo nel nostro territorio della Vespa Velutina.
Presidente Bechelli, ci può dire di che parte del mondo è originaria la vespa velutina?
Questo insetto proviene dall’Asia. Da circa 10 anni ha fatto il suo ingresso in Europa, precisamente in Francia. Da qualche anno ha fatto la sua comparsa, prima in Liguria, poi nella nostra Valle.
Quali rischi portano questo tipo di vespe velutine?
Sono molto pericolose perché uccidono le api autoctone. Si rischiano grossi problemi se non poniamo un argine a questa “invasione”.
Quali sono le differenze con le api autoctone?
Le dimensioni sono simili alle nostre api, cambia il colore che è più scuro e le sei zampe, sono di colore giallo.
Quando sono stati fatti i primi avvistamenti in Garfagnana?
I primi avvistamenti di vespa velutina in Garfagnana risalgono al mese di agosto 2022. Gli apicoltori di Apigarfagnana, si sono resi conto della gravità del problema e hanno cominciato a monitorare i vari apiari ,riuscendo così a capire le zone dove erano presenti la vespa Velutina.
Cosa avete fatto di concreto per affrontare e risolvere questo problema?
Abbiamo incominciato a cercare i nidi, cosa molto difficile, con le foglie ancora sulle piante. Nei primi giorni di dicembre dello scorso anno, è stato avvistato il primo nido nella zona di Fornovolasco. Inoltre abbiamo provveduto all'acquisto di trappole che verranno distribuire in tutti i paesi della Garfagnana. Ritengo che sia molto importante poter catturare più regine possibili di queste vespe velutine, visto che nei mesi primaverili si sviluppano le nuove famiglie
Il nido che avete rinvenuto a Fornovolasco era vuoto?
Benchè fosse già inverno le vespe velutine erano ancora presenti nel nido. Con l'aiuto dei tecnici di Stop – velutina, abbiamo eliminato le vespe che si trovavano nel nido, poi con l'aiuto del Pompieri lo abbiamo recuperato e messo in una teca per poterlo utilizzare a scopo didattico.
Presidente Bechelli, vi sono stati altri avvistamenti?
In questi giorni sono stati avvistati altri nidi: due nella zona Camporgiano – Casatico, uno a San Romano in Garfagnana, e uno vicino al paese di Arni.
Per divulgare la notizia nel settore dell’apicultura, cosa sta facendo la sua associazione?
Venerdi 24 marzo prossimo, alle ore 20.30 presso il Rifugio “La Maestà” di Trassilico, si terrà il primo incontro di sensibilizzazione sulla campagna per il controllo della vespa velutina. Seguiranno altri incontri il 25 e il 26 marzo a Castelnuovo, dove faremo conoscere il problema a tutti gli interessati e distribuiremo trappole. Saremo presenti anche alla festa della libertà a Pieve Fosciana il 16 e il 17 aprile con l'aiuto di Garfagnana vespa velutina .