Un fuoco cova sotto la cenere del patriarcato. Le donne iraniane da più di 40 anni lo tengono vivo, battendosi contro le discriminazioni politiche e sociali, a cui il regime teocratico le ha sottoposte. Questa lotta oggi ha assunto il volto bellissimo e fiero delle ragazze che sventolano i loro volti e i loro corpi come gesto di rivolta e di affermazione di libertà. Corpi che si riprendono le strade, voci che cantano e prendono pubblicamente la parola, capelli di ogni colore che si mostrano e cadono, tagliati a ciocche, in segno di lutto e ribellione.
Le Commissioni Pari Opportunità della Media Valle del Serchio del comune di Barga, Borgo a Mozzano e Coreglia Antelminelli, nel mese dedicato all’eliminazione della violenza sulle donne, danno spazio a una presentazione di un libro che parla di diritti umani e in particolare dei diritti negati alle donne.
Sabato 18 novembre, alle ore 16, presso la sede distaccata del comune di Coreglia Antelminelli, a Ghivizzano (Via Nazionale), verrà presentato con le autrici Doris Bellomusto e Tiziana Tosi l’albo illustrato “Ti abbraccio, Teheran” un diario “immaginario” dei possibili pensieri che possano aver animato Nika, una giovanissima donna vittima del regime iraniano, nei giorni precedenti la sua uccisione. Il progetto editoriale nasce infatti dall’idea di scrivere un diario di pensieri e immagini, che verosimilmente possa contenere i pensieri della giovanissima ragazza recentemente scomparsa.
Il volume, edito da Pecore Nere è appena uscito e sarà spunto per la seconda edizione del laboratorio teatrale e di scrittura promosso dalle tre Commissioni che partirà nel mese di dicembre. Verrà data a tutti i cittadini maggiorenni, l’opportunità di uno spazio condiviso dove poter socializzare, raccontarsi, esprimersi liberamente per stare bene con sé stessi e gli altri. I cittadini che lo richiederanno potranno frequentare, dal mese di dicembre al mese di marzo p.v., questo laboratorio che sarà una nuova possibilità di fare comunità attorno ai valori delle pari opportunità e della cittadinanza attiva. Il progetto nasce con l’obiettivo di rigenerare le nostre comunità locali e renderle più partecipative alla vita sociale e culturale del territorio.
I docenti del laboratorio saranno Doris Bellomusto, poetessa autrice di raccolte poetiche e professoressa di lettere e Francesco Tomei, drammaturgo ed esperto in pedagogia teatrale nell’ambito sociale che, insieme, hanno rinnovato un percorso formativo che avrà l’obiettivo di orientare i partecipanti al benessere. Non è richiesta ai partecipanti alcuna esperienza pregressa nell’ambito teatrale o di capacità di scrittura, solo la voglia e la curiosità di conoscere gli altri e fare una nuova esperienza.
Novità della seconda edizione del progetto, entra a far parte delle realtà che sostengono questa proposta la Cooperativa Sociale Odissea. Nel segno dell’inclusione parteciperanno all’esperienza anche alcuni dei giovani beneficiari del programma di accoglienza attivo nei nostri territori. Noi crediamo che le arti performative, e il teatro in particolare, possano diventare uno strumento per promuovere azioni che alimentino mutualità tra cittadini. Vogliamo che questo spazio possa far generare una nuova comunità partecipativa e inclusiva.
Ci sono ancora posti disponibili ed è ancora possibile iscriversi tramite email a
Il laboratorio si terrà in sei incontri, due appuntamenti al mese, presso la sede distaccata del Comune di Coreglia Antelminelli a Ghivizzano, in Via Nazionale 83.