Il capogruppo di opposizione a Coreglia, Giorgio Daniele, chiede al primo cittadino di riferire in merito ai fatti che hanno portato alla perdita del finanziamento regionale per la realizzazione di un asilo nido nella frazione di Ghivizzano e precisamente nel Palazzo Nuti di Ghivizzano Castello.
“Pensiamo che nella conduzione del procedimento – afferma il capogruppo -, che purtroppo non si è concluso con l’apertura dell’asilo nido nei tempi e con le modalità previste dal bando e, con la conseguente revoca e restituzione del finanziamento, vi possano essere state condotte di una gravità tale da poter costituire danno erariale a carico del comune di Coreglia e, nel caso di sussistenza di tali ipotesi, chiediamo cosa intenda fare l’amministrazione per il recupero della somma per un totale di euro 623.135,35 compresi interessi e costi, da eventuali responsabili”.
“A nostro avviso – conclude -, un danno erariale vi è stato, non solo perché, ottenuto un finanziamento pubblico, poi revocato, si è spesa una ingente somma, a fronte della quale, oltre a non essere stato attivato alcun servizio, rimane nel patrimonio dell’ente un bene, Palazzo Nuti, il cui reale valore sul mercato e di gran lunga inferiore ai costi sostenuti per l’acquisto, il recupero e l’arredo. La gestione di tale intervento è risultata fortemente antieconomica poiché i costi sostenuti dall'ente comunale per l’adeguamento dell’immobile ad asilo nido non verranno coperti da nessun contributo e da nessun introito per la gestione di tale servizio”.