Insieme ai fratelli Gianpiero e Luciano, precedentemente scomparsi, aveva rappresentato uno dei più fulgidi e tipici esempi di imprenditoria fatta in casa, dove la laboriosità della gente lucchese si era sposata alla perfezione con la volontà, il carattere, la determinazione. Era stato il papà, che tanti anni fa, lavorava come fattore nella tenuta di Forci, sulle colline che sovrastano la città, a dare il via a questa generazione di selfmade men capace di conquistarsi, con pieno merito, un posto al sole all'interno della galassia imprenditoriale non solo cittadina e provinciale, ma anche dai confini molto più ampi.
Edo Puccetti, classe 1933, viveva a Monte San Quirico circondato dall'affetto dei suoi familiari e da qualche settimana era malato. Alcuni giorni fa la decisione di trasferirlo alla clinica di San Rossore a Pisa dove, questa mattina, si è sento.
Il Gruppo Puccetti è ancora attivissimo con impegno e successo nei settori edile, materie plastiche, industria cartaria, acque minerali e agricoltura.
Edo Puccetti era socio della fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Lutto anche in Valle del Serchio. A ricordarlo il governatore della Misericordia di Borgo a Mozzano, l'ex sindaco Gabriele Brunini: "E' morto Edo Puccetti, imprenditore lucchese di successo, con importanti aziende anche sul territorio del nostro comune. Nel 2018 era stato insignito di "medaglia d'oro" della Misericordia di Borgo a Mozzano. Condoglianze sentite alla famiglia".
Anche Andrea Bonfanti, sindaco di Pescaglia, ha voluto esprimere le proprie condoglianze alla famiglia: "Con Edo non se ne va solo un amico, sempre gentile e disponibile con me fin dall'inizio della mia avventura da Sindaco; se ne va anche un grande imprenditore legatissimo al suo territorio, alla Valfreddana, a San Martino dove era nato e dove si sentiva sempre a casa. Ciao Edo, buon viaggio. Alla famiglia vanno le mie personali condoglianze e quelle di tutto il Comune Di Pescaglia".
"La particolare situazione che ci troviamo ad affrontare non consentirà di rendere il doveroso tributo a Edo Puccetti - dice Giulio Grossi, presidente di Confindustria Toscana Nord -. Lo faccio con una sola parola, credo la più adatta a esprimere la nostra riconoscenza e il nostro dolore per la scomparsa un socio illustre, e di una persona che ha dedicato tempo e passione alla nostra associazione. Grazie, Edo! Ti accompagni il nostro pensiero, e l'idea che uomini come te ci saprebbero guidare con mano salda e mente lucida nella fase difficile che le nostre imprese dovranno attraversare. Supereremo questo momento, anche nel ricordo di Voi, pionieri della nostra industria."
L'avventura imprenditoriale di Edo Puccetti, inizia nel 1953, quando, con i fratelli Piero e Luciano, forte solo del proprio lavoro, delle lungimiranza e del credito che la sua persona si era saputa guadagnare, seppe fondare dal nulla uno dei più importanti gruppi industriali familiari della provincia, con interessi diversificati in più settori produttivi. All'attività iniziale del movimento terra e costruzioni strade, si sono aggiunte negli anni quelle della produzione di carta, tramite la Mondialcarta Spa, quella della produzione di acqua, con Acqua Silva, a cui ha fatto seguito la produzione di preforme in PET per l'imbottigliamento, e da ultimo la produzione di acqua e bibite con l'azienda Fonte Ilaria Spa.
"Allora l'edilizia era la colonna della rinascita del Paese - afferma Stefano Varia, Presidente di Ance Toscana Nord - e da lì partì Edo, con i suoi fratelli. Era un uomo di larghe vedute, quelle che, una volta consolidate le basi della sua impresa, lo portarono ad aprire cantieri in Libia e in Arabia Saudita. Lo ricordiamo anche come presidente della Cassa Edile, ruolo che interpretò con la consapevolezza dell'importanza delle maestranze e della loro tutela e crescita, tramite l'organismo paritetico di settore. Ci mancherà. Alla famiglia il sentito cordoglio di tutta Confindustria Toscana Nord, e dell'Associazione dei Costruttori Ance Toscana Nord".
Alla famiglia Puccetti vanno le condoglianze della nostra redazione.