Il secondo anno della SMAC Scuola Di Manifattura Additiva si chiude domenica 16 luglio con una giornata aperta a tutti gli interessati a vedere i lavori realizzati durante il corso di stampa 3D focalizzato su come utilizzare materiali sostenibili o proveniente da filiere circolari. Alla scuola, con sede nel teatro A.Bambi di Coreglia Antelminelli, alle 17.30 si svolgerà un talk con accesso libero sul tema " Rigenerazione urbana, rigenerazione sociale: il ruolo della tecnologia e dell’imprenditoria”, cui Interverranno il sindaco Marco Remaschi, Guido Pasquini dirigente di Lucart group, Tonya Pierallini e Silvia Barsi, coordinatrici cooperative Terra di Tutti ed Odissea, Edoardo Malagigi artista e designer, Marcello Lera storico dell’arte.
A cornice del talk ci sarà l’installazione artistica “rammendo”, opera ideata specificatamente per la SMAC da Edoardo Malagigi, un enorme arazzo di quattro metri per sei metri realizzato utilizzando esclusivamente packaging riciclati di tetrapak.
Sarà inoltre visibile, infine, la copia di un reperto etrusco realizzato dall’archeologa Valentina Pardini, un esemplare Kyathos, nato dalla scansione dell’originale e stampato per permettere alle persone non vedenti di conoscere questo tipo di produzione artistica.
La stampa verrà donata da SMAC al Museo Etrusco di Volterra per aver concesso l’utilizzo del reperto.