Rialziamo la testa, "Insieme". Con queste parole, Giorgio Franco Daniele, 64 anni, ufficializza la sua scesa in campo come candidato sindaco di Coreglia alle prossime elezioni amministrative. Lo farà con una lista civica, nè di destra nè di sinistra, che si pone come obiettivo quello di ridare slancio e credibilità al proprio comune.
Giorgio Daniele è nato a Coreglia Antelminelli il 23 settembre 1955. Coniugato, una figlia, da sempre è residente nella frazione di Piano di Coreglia. Non è iscritto a nessun partito politico dal 1991. Dal 1980 al 1991 è stato iscritto alla Democrazia Cristiana, senza aver mai ricoperto incarichi amministrativi. Dal 1 gennaio 2020 è in pensione, dopo aver prestato servizio per 40 anni al comune di Coreglia in posizione apicale, occupandosi in particolare dell’area amministrativa, della comunicazione istituzionale, della cultura e pubbliche relazioni.
Nello svolgimento della lunga carriera professionale ha collaborato con ben dieci sindaci, un commissario prefettizio e numerosi segretari comunali, con professionalità, correttezza ed attaccamento al proprio lavoro. Notevole è stato l’impegno a favore della promozione e diffusione della cultura locale, curando personalmente con iniziative di ottimo livello fra le quali si ricorda: il bicentenario della nascita di Giuseppe Mazzini; Coreglia ricorda Garibaldi con pregevole mostra di opere e cimeli; Cerimonia commemorativa di Togneri Serafino e Antonio Mordini; I festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità di Italia, Il 150° anniversario della nascita di Giacomo Puccini e relativo concorso di scultura legato al museo della figurina; Il centenario della morte del poeta Giovanni Pascoli con relativo concorso di scultura Bicentenario della nascita di Benedetto Puccinelli con mostra delle tavole micologiche; Giornata di studi in ricordo del patriota Francesco Leonardi; il 70° anniversario della liberazione e da ultimo il centenario della prima guerra mondiale. Ha inoltre curato la ristampa del “Diario di Un Podestà Antifascista” valorizzando e restituendo dignità storica all’Avv. Giovanni Gelati, protagonista nel difficile periodo della guerra (giugno-dicembre 1944), di gesta eroiche nella guida del nostro Comune. Anche grazie a questa ricerca, la Comunità Ebraica di Livorno ed un delegato dell’Ambasciatore di Israele a Roma, oltre ad insignire l’Avv.Gelati e sua Moglie di “Giusto delle Nazioni”, lo scorso 29.11.2012 hanno invitato ufficialmente il Sindaco, la Giunta e il Direttore del Giornale di Coreglia a presenziare alla cerimonia con pubblica menzione.
Altre pubblicazioni curate: Un medico si racconta; Sotto un cielo di raso blu; Alla scoperta dei luoghi di preghiera e di culto nel comune di Coreglia Antelminelli; Inventario dell’archivio storico postunitario del comune di Coreglia Antelminelli (1865-1947); Grazie a questo filone della riscoperta e valorizzazione della storia e della cultura locale, che vede Coreglia sede del Museo della Figurina di Gesso e dell’Emigrazione, la cui direzione rientra nei compiti di Giorgio Franco Daniele, nasce la testata giornalistica “Il Giornale di Coreglia”, periodico trimestrale di informazione e di collegamento con i coreglini all’estero. Questo giornale, per ben 15 anni, è arrivato gratuitamente a tutti i capi famiglia del comune, alle istituzione della provincia, alle associazioni del territorio e, cosa più importante, ai numerosi coreglini sparsi in ogni angolo del mondo, riscuotendo notevole apprezzamento, attaccamento e sostegno. La pubblicazione nell’anno 2018 è stata chiusa dall’amministrazione comunale.
Funzioni e incarichi ricoperti nel tempo: funzionario dirigente l’area amministrativa del comune di Coreglia Antelminelli; giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Toscana; addetto stampa e pubbliche relazioni del comune di Coreglia Antelminelli; direttore responsabile del “Giornale di Coreglia Antelminelli”; direttore responsabile del giornale “Buone Nuove” periodico del comune di Careggine; membro del C.d.R. della rivista “La Mia Casa” trim.le dell’Azienda ERP srl di Lucca; addetto stampa del Panathlon International Club Garfagnana; componente Consiglio di Indirizzo della Fondazione Paolo Cresci per la Storia dell’Emigrazione Italiana; presidente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Lucchese Bus di Lucca, società consortile per azioni; membro del Consiglio di Amministrazione della Società E.R.P. Lucca srl (Edilizia Residenziale Pubblica di Lucca); membro del Consiglio Direttivo del Panathlon International Club Garfagnana.
Riconoscimenti e Onoreficenze: Premio al Lavoro – edizione 2014, assegnato dalla Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio per il contributo offerto dal Giornale di Coreglia per lo sviluppo sociale e culturale del territorio; Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana - Decr.Pres.Repub. n.1005/2018.
Questo il suo messaggio agli elettori:
RIALZIAMO LA TESTA
“INSIEME”
I motivi per una scelta civica, né di destra né di sinistra.
"Quando, ai primi di febbraio sono uscito sulla stampa locale per annunciare la disponibilità a capeggiare una lista civica, in occasione delle prossime elezioni amministrative del comune di Coreglia, ero convinto di aver veicolato un messaggio chiaro, trasversale e privo di ambiguità e doppi sensi.
In estrema sintesi dicevo:
“ è possibile costruire una alternativa, un cambiamento per ridare slancio e soprattutto credibilità, ad un Comune logoro nei rapporti con tutte le classi sociali ed economiche del territorio e privo di visibilità a livello di Valle e di Provincia?
Coreglia ha le potenzialità per cambiare? Ha le carte in regola per rialzare la testa?
La risposta è SI, ma a condizione di ricostruire le basi, le fondamenta su cui poggiare la rinascita. Basi tanto più solide, quanto più riusciremo a mettere insieme le migliori energie superando divisioni ideologiche.”
“INSIEME, è la parola che fa da collante a queste aspettative, INSIEME è possibile rialzare la testa.”
Era mia intenzione tracciare le linee guida, le condizioni per un impegno civico, mettere i paletti e delimitare un percorso, finalizzato a realizzare un programma da definire INSIEME. Insieme a chi?
A chiunque, senza pregiudizi di sorta sia disponibile a lavorare per un tempo definito a favore di una Comunità che merita di più.
Ogni orpello, ogni commento appare superfluo e fuorviante:
Non si può e non si deve ricondurre per forza tutto ai classici contenitori politici di centro, di destra, di sinistra: amministrare una Comunità come la nostra, non dipende da scelte strettamente ideologiche, che pure ognuno dentro di se ha, - spesso, quasi sempre, - dipende da buon senso, serietà, capacità, tipica quella del “buon padre di famiglia” che è il grano salis della vita.
Quando, nella gestione della cosa pubblica, si accetta di mettere in gioco la propria credibilità, bisogna operare con perizia, competenza, onestà ed equilibrio, senza, necessariamente ricondurre tutto ai classici riferimenti politici.
Oggi si parla molto di civismo, di impegno civico, sociale, di volontariato, del terzo settore: ecco, fermiamoci qui o meglio partiamo da qui per ricostruire una amministrazione comunale, nuova, credibile e sopra tutto capace di ascoltare.
Per quanto mi riguarda, ho deciso.
Ho deciso di scendere in campo, di confrontarmi, di aprirmi alla società civile per formare una squadra all’altezza del difficile compito che ci attende.
Un solo mandato, ricostruire poi, lasciare ad altri il passo.
Ora non rimane che lavorare, sui collaboratori, sul programma, sugli incarichi: ascoltare, ascoltare, ascoltare poi, decidere.
Un lavoro difficile ma non impossibile: ricostruire, rialzare la testa è perché no, sognare Insieme è ancora possibile".
Giorgio Daniele