Ok dal consiglio comunale di Coreglia Antelminelli a tre pratiche di urbanistica, presentate dall'assessore alla pianificazione del territorio, Barbara Gonnella. Atti che hanno trovato la piena condivisione delle forze consiliari, non solo di maggioranza, ma anche di opposizione, che hanno dimostrato, a partire proprio dal capogruppo Giorgio Daniele, la piena disponibilità a votare favorevolmente per pratiche che comporteranno un'ulteriore crescita e un ulteriore sviluppo al territorio comunale di Coreglia.
La prima pratica di urbanistica trattata è stata quella relativa quella relativa al riconoscimento dell'interesse pubblico di un'area di Piano di Coreglia che sarà adibita a luogo di culto per i Testimoni di Geova e ratifica della relativa convenzione, che consentirà al Comune di ottenere un risarcimento di 114mila euro di oneri di urbanizzazione. La seconda: l'accoglimento delle linee programmatiche per la definizione del nuovo piano operativo comunale. Infine, la terza pratica: l'avvio della verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale strategica, propedeutica alla conseguente variante urbanistica, per realizzare una struttura agrituristica, nei pressi degli impianti sportivi di Coreglia, da parte di un'impresa agricola.
In particolare, con l'approvazione delle direttive guida per la redazione del piano operativo, l'amministrazione Remaschi dà il via all'iter che porterà all'acquisizione di una serie di contributi e osservazioni da parte di soggetti interessati, segnando di fatto il via al procedimento che dovrà poi definire il nuovo regolamento urbanistico di Coreglia. Via libera dal consiglio comunale, sempre con i voti all'unanimità, anche al riconoscimento di interesse pubblico per un'area di Piano di Coreglia, sulla quale la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova ha presentato richiesta per realizzare un fabbricato adibito a luogo di culto. Contestualmente a questo atto è stato anche approvato lo schema di convenzione edilizio, che consentirà al Comune di Coreglia di recepire oltre 100mila euro come risarcimento per gli oneri di urbanizzazione già versati.