L’azienda USL Toscana nord ovest comunica che, come ogni anno, tutti gli apicoltori, compresi quelli con attività a conduzione familiare, devono comunicare ai Servizi Veterinari dell'Asl, nel periodo tra il 1° novembre e il 31 dicembre, il numero di alveari posseduti nonché le loro postazioni sul territorio regionale e nazionale.
Questo è un obbligo imposto dalla Legge Regionale numero 21 del 29 aprile 2009 "Norme per l'esercizio, la tutela e la valorizzazione dell'apicoltura " e successive modifiche.
La comunicazione deve essere effettuata all’Asl, nella zona in cui l'apicoltore ha la propria residenza o dove ha sede legale l'impresa apistica utilizzando il “modello B” che è richiedibile:
- per la Piana di Lucca nella sede dei Servizi Veterinari, Piazza Aldo Moro, Capannori o inviando una mail a
- per la Valle del Serchio nella sede dei Servizi Veterinari, via IV Novembre 10 a Gallicano o inviando una mail a
Questa comunicazione deve essere fatta anche per le postazioni al momento del censimento con zero famiglie al suo interno.
E' data facoltà all'apicoltore di provvedere al censimento anche tramite le forme associative a cui aderiscono.
Da quest’anno le denunce all’Azienda sanitaria possono essere fatte - oltre che con le classiche forme di trasmissione dei dati richiesti, consegna a mano o via mail - anche attraverso il canale Whatsapp inviando una foto del documento richiesto, accompagnata da foto di un documento di identità, al numero di cellulare 3336124813 per la Piana di Lucca e al numero 3341123729 per la Valle del Serchio.
Si ricorda che la prestazione è gratuita e la non ottemperanza a quanto sopra indicato può comportare la contestazione di sanzioni amministrative ai sensi della legge regionale 21 del 2009 e successive modifiche.