Una provocazione? Sicuro, ma siamo prossimi alla realtà, quella di milioni di persone che non vogliono fare ciò che, al contrario, qualcuno vuole imporre loro a tutti i costi: altrimenti, niente lavoro, niente ristoranti, niente cinema, niente palestre, niente supermercati, niente viaggi, niente di niente. E allora è giunto il momento di ribellarsi.
Era un po' di tempo che ci pensavamo. A forza di leggere i pareri di intellettuali della peggiore specie, quella verniciata di rosso, degli infettivologi a un tanto al chilo o dei virologi a un tanto ad apparizione in Tv, ci siamo resi conto che tutto sta piano piano concentrandosi verso un unico bersaglio e quel bersaglio siamo noi, il cosiddetto popolo non dei no vax, ma dei non vaccinati che è cosa ben diversa.
Già, ma a questi lacché del Sistema Unico Dominante, foraggiati dai padroni del vapore che li pagano profumatamente, piace semplificare e ridurre tutto ad una uniformità omogeneizzata e senza alcuna caratterizzazione. Né più né meno di come vorrebbero fare con la teoria Gender che mira alla fluidità dell'individuo senza alcun sesso se non quello che, nel corso del tempo, vorrà scegliere a suo piacimento.
Perché se non ve ne siete accorti, pandemia e annientamento di ogni identità financo sessuale, procedono a braccetto e, guarda caso - e non è né può essere un caso - vengono portati avanti dai sostenitori della globalizzazione estrema, del mondialismo senza confini, dei mutanti stile Blade Runner, senza identità perché destinati ad essere senza memoria e, così, più facilmente manovrabili, masse amorfe di soggetti gli uni assolutamente uguali agli altri. Il comunismo staliniano, in questo, ma il comunismo sovietico in primis, è stato Maestro di Vita.
Così, visto che la stagione della caccia è prossima all'apertura e considerato che, presto o tardi, spunteranno all'orizzonte i tanti Harrison Ford destinati a ricoprire il ruolo di Rick Deckard, cacciatore di androidi e, adesso, di non vaccinati, abbiamo deciso di anticipare i tempi.
E così pensando, abbiamo cucito sulla nostra maglia una stella gialla di David a sei punte - non confondetela, ignoranti, con quella delle Brigate Rosse - e ci abbiamo scritto sopra 'Non vaccinato', esattamente come, durante il nazismo, gli ebrei indossavano sugli abiti una stella dello stesso colore a loro identificazione e persecuzione.
Quello che sta accadendo in questi ultimi due anni è qualcosa che resterà nella memoria di ognuno di noi e, per molti, purtroppo, anche con conseguenze psicologiche irreparabili. Nonostante sia stato rimosso l'obbligo di portare la mascherina all'aperto, ci sono migliaia di persone che continuano a indossarla segno che la paura è più forte della fiducia in chi, fino all'altro giorno, li metteva in guardia dal non metterla. Un cane che si morde la coda? Molto peggio.
Attenzione, da un lato dicono che si può evitare di indossarla e dall'altro seminano il terrore per future ondate e varianti a iosa. Il gioco lo hanno imparato bene e vogliono applicarlo su larga scala. I popoli, questa razza di esseri che non vuole piegarsi ai diktat degli organismi sovranazionali e burocratizzati dalla mediocrità dilagante, vogliono essere liberi e indipendenti, ma le élites dominanti non possono accettarlo e allora ecco che il virus è lo strumento più o meno volontario con cui si possono raggiungere obiettivi e sperimentazioni impensabili fino a qualche tempo fa.
Noi ci sentiamo come i perseguitati dell'epoca fascista, quando non avere la tessera del partito significava rischiare, concretamente, di perdere il lavoro. E non era la stessa cosa nei paesi comunisti?
La differenza è che all'epoca erano dittature, oggi sono oligarchie che muovono i miliardi della finanza virtuale e decidono dei destini del mondo premendo, semplicemente, un tasto o dando, semplicemente, un ordine di acquisto o di vendita, di vita o di morte.
Siamo o, almeno, ci sentiamo, a volte, come i nuovo ebrei del XXI° secolo e non si pensi che vogliamo usurpare una qualifica o una sofferenza che ha il suo monopolio storico che nessuno vuole mettere in dubbio o avocare a sé. Ma la simbologia è utile a comprendere e una stella di David a sei punte di colore giallo con su scritto Non vaccinato, rende bene l'idea di quale sia il futuro che potrebbe attendere chi non ci sta ad adeguarsi alla violenza di chi si sciacqua la bocca con la Costituzione e, poi, in sostanza, ci si pulisce il culo.