Che cosa ne pensa di Matteo Salvini? Se dovesse fare una critica al capo della Lega, che cosa le direbbe? Cosa condivide del suo pensiero? Abbiamo intervistato alcune persone e sentito il loro parere in attesa dell'arrivo del senatore leghista in piazza Grande al Caffè Plaza ex Stella Polare."Sono d' accordo con tutto quello che dice, non mi sento in grado di criticarlo" ha commentato Jessica, una giovane donna che poco prima delle nove era già pronta ad accogliere il Capitano davanti al bar Plaza.
Da quanto tempo segui le idee politiche di Matteo Salvini?
"Da circa quattro anni".
Abbiamo posto la stessa domanda a una madre e a un figlio i quali hanno risposto all'unisono: "Salvini è il numero uno, lo seguiamo dal 2012 e in linea di massima concordiamo su tutto".
Che cosa apprezzate di lui?
"Il fatto che si esprime in maniera chiara e diretta, senza giri di parole. Quando parla di capisce rispetto ad altri politici."
Valerio, giunto da San Giuliano Terme e storico militante dal lontano 1991, ha detto: "Provo stima assoluta nei suoi confronti e concordo con l'apertura del partito anche verso il Sud e sono contento che si sia esteso a livello nazionale. Mi rispecchio completamente nel suo pensiero".
Sono passate le nove e in piazza Napoleone è arrivato il Capitano. Giusto il tempo di ascoltare le opinioni altrui, che fan, simpatizzanti e cittadini si avvicinano al politico per chiedere sin da subito un selfie.
"Sei il nostro futuro" ha esclamato un giovane quasi commosso che evidentemente ha conosciuto per la prima volta il leghista.
"Grandissimo, grazie!", "Buona giornata, continua così!", "Matteo la foto con mia moglie e mio figlio!". Appena il senatore si è avvicinato al Bar Plaza, dove ha fatto colazione, si è fermato all'esterno del locale ed è salito in piedi su una sedia per iniziare il suo comizio.
"C'è da vivere un'avventura straordinaria in Regione Toscana perché per la prima volta, dopo cinquant'anni, il centro destra è unito" ha esordito.
Tra un discorso e un altro la folla che lo ha accolto lo ha applaudito in segno di approvazione per ciò che diceva. "Non vedo l'ora di mandare a casa Rossi, Giani e Renzi" ha continuato dopo che era stato interrotto da grida di incoraggiamento da parte dei presenti. Tra i temi trattati nel corso del comizio quello relativo alla cassa integrazione, al mondo della scuola e del lavoro con particolare attenzione al commercio, alle partite Iva, ai liberi professionisti e particolari associazioni, quest' ultime dimenticate dal governo Conte.
Il leader della Lega non ha risparmiato critiche al ministro dell' Istruzione Azzolina. "Abbiamo un ministro della scuola che neanche supererebbe un esame di terza media" ha criticato aspramente prima di passare ad altro.
"Abbiamo una squadra forte e abbiamo scelto come candidata alla Regione Toscana Susanna Ceccardi la quale ha amministrato Cascina, un comune di circa 50 mila abitanti. Che cosa ha fatto di concreto? Semplice: ha chiuso i campi rom, abbassato le tasse ai commercianti e ai cittadini e pensato prima agli italiani in difficoltà.
"Noi siamo persone di parola" ha evidenziato il capo della Lega per sottolineare le promesse mantenute. E a tal proposito ha voluto ricordare lo smantellamento della legge Fornero sostituita da Quota 100 e infine la chiusura dei porti e l'arresto degli sbarchi.
Insieme a Matteo Salvini erano presenti esponenti del mondo della politica leghista come Elisa Montemagni, Andrea Recaldin, Giovanni Minniti, Guglielmo Picchi e Antonino Azzara', consigliere comunale Lega Pisa.