Una settimana e il negozio – da oltre 150 anni simbolo lucchese della sartoria di qualità, situato nel cuore della città e al centro della sua via dello shopping – riaprirà i battenti più forte e rinnovato che mai. L'attività, infatti, aprirà il 18 maggio e, senza perdere la tradizione e la familiarità da sempre di casa al numero 54 di via Fillungo, partirà alla grande vestendo panni completamente nuovi: sarà un punto vendita monomarca del marchio grossetano "Toscano Alta Sartoria Italiana" (https://www.toscanoaltasartoria.com/).
"Questa partnership – spiega Luciano Bianchi, amministratore delegato del marchio di sartoria – è nata molto spontaneamente: Umberto ci ha contattato, sul finire della precedente collaborazione con Sally Monetti, per proporci questa collaborazione. Sono un assiduo frequentatore della città e conosco da anni il negozio, la sua fama e la sua mission improntata alla qualità. Per questo sono bastati pochi minuti per trovarci d'accordo: il negozio diventerà un monomarca che venderà esclusivamente prodotti del nostro marchio, mentre la parte gestionale dell'esercizio rimarrà a Umberto, ormai punto di riferimento per i molti clienti di Lucca e non solo".
La storia di "Toscano" ha radici profonde: nasce nel lontano 1957 dall'intuizione di un imprenditore che a Grosseto creò la Mabro, una fabbrica di abbigliamento che, grazie all'opera di sarti qualificati e ai prodotti di eccellenza, presto finì per essere conosciuta in tutto il mondo, giungendo a lavorare per importanti firme del settore moda. È proprio da questa prima avventura sartoriale che deriva il marchio il cui obiettivo è proprio quello di proseguire con una produzione di alta sartoria capace di restare ancorata ai valori del passato: "il nostro scopo – spiega – è quello di ricreare quello stile unico ed inconfondibile proprio degli artigiani da cui la nostra attività deriva. Per questo ci avvaliamo di personale esperto del settore sartoriale con oltre 30 anni di esperienza alle spalle". Nel negozio, quindi, si potrà trovare un vasto repertorio formale per uomo accompagnato dalla possibilità di produrre abiti su misura o ornati con tutti i dettagli che il cliente desidera: "Tutte le rifiniture dei nostri abiti – continua – sono cucite a mano con ago e filo. Parliamo di un tipo di abbigliamento completamente artigianale".
L'inaugurazione doveva avvenire il 14 marzo, proprio all'inizio dell'emergenza sanitaria: "Come ovvio, abbiamo dovuto rimandare l'inaugurazione di marzo e anche adesso cominceremo con una semplice apertura – spiega – perché, data la situazione, non possiamo organizzare quella festa di debutto dell'attività a cui avevamo pensato e alla quale tenevamo particolarmente. Se la situazione migliorerà e sarà possibile rimanderemo la festa inaugurale all'inizio della stagione autunnale. Avevamo in programma diverse cose per festeggiare il nostro arrivo in città a fianco di questa storica famiglia. Oltretutto, uno dei nostri testimonial è lucchese quindi sarebbe stato sicuramente un bel momento e un modo per coinvolgere ulteriormente la città".
Il negozio di via Fillungo è il primo aperto dall'azienda che sta lavorando anche all'avvio di uno showroom in via Monte Napoleone a Milano e ad un progetto su Firenze.
Il numero di telefono dell'attività è cambiato: per qualsiasi informazione è possibile chiamare il numero 0583.398316.