Mercoledì 15 febbraio si terrà presso il Teatro Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana l’Assemblea della Riserva MAB UNESCO dell’Appennino Tosco Emiliano, la prima dopo l’ampliamento ottenuto nel 2021. Un’importante occasione di confronto tra autorità, istituzioni, scuole, università, cittadinanza, imprenditori del territorio e non, insieme per riflettere, programmare, e riaffermare l’alleanza tra uomo e natura in Appennino. Nel corso della giornata si alterneranno interventi e contributi mirati ad accompagnare alla conoscenza della Riserva MAB, il cui scopo consiste nella diffusione di un’educazione ambientale, promuovendo la necessità di un legame tra uomo ed ecosistema, affinché si comprenda quanto il benessere di quest’ultimo sia direttamente proporzionale al benessere umano.
La Riserva MAB dell’Appennino Tosco-Emiliano, riconosciuta dall’UNESCO nel 2015 ed ampliata nel 2021, consiste in un insieme di biodiversità e cultura esteso tra le province di Reggio Emilia, Parma, Massa Carrara, Modena, La Spezia e Lucca, in ben 80 comuni. Per l’area Garfagnana e Mediavalle, i comuni appartenenti all’Area MAB sono Minucciano, Sillano-Giuncugnano, Piazza al Serchio, San Romano in Garfagnana, Villa Collemandina, Castiglione di Garfagnana, Pieve Fosciana, Castelnuovo di Garfagnana, Fosciandora, Barga e Coreglia Antelminelli. Nel loro complesso, questi territori si appoggiano sul forte senso di identità e sulla volontà di preservare ogni peculiarità culturale e naturale che li contraddistingue.
“Il tema della sostenibilità rientra tra i principali obiettivi del progetto. I nostri territori cercano costantemente di “nutrire” la popolazione con prodotti sostenibili e pregiati, risultato di una continua cura dei siti interessati e di un’attenta ricerca di materie prime a km 0. Ciò rappresenta una rarità in un mondo in cui, al contrario, stanno diminuendo risorse e spazi coltivabili.” – afferma Andrea Tagliasacchi, Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana e Sindaco del Comune che ospita l’Assemblea di area- “ma anche in ambito turistico si punta a sviluppare un turismo sostenibile e ad ottenere un guadagno culturale: il visitatore deve essere attratto dalle tradizioni, dalle varietà naturalistiche e dalla genuinità della vita di piccole località, come quelle dei nostri territori, che ambiscono a rappresentare il cardine in campo di tutela e salvaguardia ambientale”.
“Di particolare interesse, inoltre, è l’avvio del recente percorso sui “Crediti di Sostenibilità” –prosegue Raffaella Mariani, Vicepresidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano e Sindaco del Comune di San Romano in Garfagnana- “un progetto promosso dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano con il fine di promuovere una gestione forestale sostenibile. Acquistando crediti di sostenibilità, un’impresa contribuisce alla propria strategia di sostenibilità e all’adattamento delle foreste dell’Appennino ai cambiamenti climatici, migliorando le capacità di assorbimento di anidride carbonica e riducendone le emissioni in atmosfera. L’ulteriore e fondamentale intento del programma MAB, è quello di coinvolgere ed educare le nuove generazioni ad essere portavoce degli obiettivi prefissati, ad agire come mezzo di divulgazione e conoscenza collettiva e a dare un importante contributo alla diffusione di temi necessari per la custodia del nostro territorio, per cui, in questa giornata, sarà prezioso il coinvolgimento di insegnanti e studenti dell’ISI Garfagnana”.
Il Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Andrea Tagliasacchi e la Vicepresidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano Raffaella Mariani esprimono soddisfazione per l’organizzazione e respiro dell’iniziativa, e invitano la cittadinanza, e soprattutto i giovani, a una larga partecipazione per condividere al massimo un nuovo percorso di comprensione e valorizzazione del territorio.