Spazio disponibilie
   Anno X
Mercoledì 23 Ottobre 2024
  - GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da loreno bertolacci
L'evento
30 Aprile 2024

Visite: 933

Una giornata finalmente primaverile con il lungo ponte del Primo Maggio non ha frenato la nutrita presenza di persone che hanno riempito la sala conferenze della Casa del Boia di Lucca per la presentazione del secondo libro del generale Roberto Vannacci. Una visita attesa nella sua Lucca che ha voluto nuovamente tributargli la simpatia e manifestare l’attaccamento che c’è a questo “personaggio scomodo” per molti che sta spiazzando tanti equilibri politici, locali e nazionali, con le sue ovvietà. La prima uscita pubblica, e Lucca ne può andare fiera, dopo la conferma della sua candidatura alle europee di giugno.

Un nuovo look questa volta per il generale che indossava una t-shirt del meme del Pd: un manifesto che riporta la sua immagine in con la scritta “ignoralo” che copre gli occhi. Un manifesto che si è rivelato un boomerang mediatico per il partito democratico, si fa per dire. Consigliando di ignorare il generale ha provocato esattamente l’effetto contrario, contribuendo alla sua pubblicità per la compagna elettorale dello stesso e portandogli una visibilità ancora maggiore. Ha aperto l’incontro Massimiliano Simoni, amico da una vita di Roberto Vannacci che ha ricordato come è iniziata questa esperienza. Dalla presentazione del primo libro “un mondo al contrario” avvenuta solo pochi mesi prima al mare; era una sfida, un volume scritto per pochi amici e conoscenti ed ora il libro ha superato al vendita di trecentomila copie con un successo senza precedenti. Ha voluto sottolineare Simoni che oltre la presentazione del nuovo libro Roberto Vannacci è a Lucca per il primo incontro dopo la candidatura alle elezioni europee. Un accenno anche agli ultimi stravolgimenti da parte della stampa sulle dichiarazioni sulla disabilità da parte di Roberto Vannacci. Dichiarazioni che feriscono, come dice Massimiliano Simoni, ricordando le disavventure dell’amico Norberto De Angelis ex giocatore di football americano rimasto su una sedia a rotelle.

Ha preso la parola poi il direttore delle Gazzette Aldo Grandi che ha voluto sottolineare la distorsione mediatica di quanto in tante circostanze asserito e peggio ancora scritto da Roberto Vannacci. Il libro, ha evidenziato il direttore, descrive la vita del generale e della sua famiglia, una famiglia normale, con un padre capitano di artiglieria con tre figli. Una famiglia povera, come ha poi ha sottolineato Roberto Vannacci e, senza vergognarsi, con il frigorifero di casa sempre vuoto. Insomma una generale venuto veramente dalla gavetta. Queste erano le condizioni in cui viveva insieme ai fratelli negli anni 70, condizioni povere ma dignitose e soprattutto senza mai lamentarsi. Poi, con il trasferimento del padre e di tutta la famiglia in Francia, più presisamente a Parigi, le condizioni economiche, come ha voluto simpaticamente rilevare Vannacci, sono mutate in meglio e la riprova era sempre il frigorifero che quando si apriva era pieno. Aldo Grandi, presentando il nuovo libro, “il coraggio vince”, ha sottolineato la competitività su tanti fronti del generale e la sua voglia di mettersi sempre in gioco, sempre a disposizione delle varie situazioni che gli si presentavano. Un incursore anche nella vita. Una persona che ama le sfide; più la sfida e problematica e difficile e più è gradita. Una passione, quella di fare l’incursore, che Roberto Vannacci ha avuto fino da ragazzino e che ha portato avanti per tutto il percorso degli studi con il preciso scopo di riuscire ad entrare nell’accademia militare.

Dopo le canoniche domande sulla presentazione del nuovo libro, Aldo Grandi è passato al nuovo percorso politico del generale, spaziando su vari argomenti nei quali Vannacci ha espresso sempre, in modo chiaro ed inequivocabile, le proprie idee, che possano piacere o no. La “censura morale” è stato poi l’altro argomento della serata. Fermarsi a determinate frasi decontestualizzate da tutto il discorso o peggio ancora denigrare semplicemente con un titolo di un articolo personaggi in evidenza come il generale. Una stampa non sempre corretta e spesso manipolata e strumentalizzata che travisa, o peggio ancora, distorce concetti e idee di chi si esprime; questo è il vero problema dell’informazione al giorno d’oggi. Tante ancora sono state le domande da parte di Aldo Grandi e tante anche quelle del folto pubblico presente, tra le quali quella di un’insegnante di sostegno per bambini diversamente abili che ha sottolineato l’importanza del concetto nuovamente chiarito da Roberto Vannacci sulle classi e sulla didattica. L’esperta, questa volta, in materia di insegnamento ha confermato le giuste considerazioni del generale e la necessità di una maggiore attenzione in quelle situazioni dove i bambini che hanno più bisogno di essere seguiti debbano avere più personale dedicato allo scopo. Nessuno, è stato ribadito, ha espresso minimamente l’intenzione di non integrarli, ma anche qui la gogna mediatico-politica ha voluto distorcere le sane considerazioni del candidato in Europa. Un plauso generale culminato con un lungo firma copie abbinato alle foto di rito dove tanti si sono voluti avvicinare a questo “idolo della logica e della banalità di ragionamento” nel quale sempre più persone, pardon, elettori a questo punto, si identificano.

Si può dire una nota positiva e pubblicitaria per Lucca l’arrivo di Vannacci nella città per una sorta di apertura della sua complessa, ma breve campagna elettorale europea vista la data che è prossima. L’altra nota positiva è l’assenza di manifestazioni contro le presentazioni del suo nuovo libro, nonostante la nutrita presenza dei forze dell’ordine che hanno garantito e garantiscono la sicurezza di tutti. Un ringraziamento particolare è andato proprio a loro per il loro impegno da parte di Vannacci, ma anche da parte del direttore Aldo Grandi e di tutti i presenti naturalmente che l’hanno espresso con un applauso. Tra essi i consiglieri comunali di Borgo a Mozzano e Bagni di Lucca Yamila Bertieri e Annamaria Frigo. Solo una piccola affissione in tarda serata vicino alla Casa del Boia di due striscioni immancabilmente rossi ha smentito l’andamento delle manifestazioni contro fino a quel momento. 

Foto Ciprian Gheorghita

Pin It
  • Galleria:
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

"C'era una volta un abito: tessuti e colori medievali": il laboratorio didattico di martedì 22 ottobre 2024 è nel calendario del…

Prosegue il calendario di incontri promossi dall'amministrazione comunale e da Ascit per presentare la nuova tariffazione che entrerà in funzione,…

Spazio disponibilie

Proseguono gli incontri con Ascit nelle frazioni: insieme all'amministrazione comunale, con l'assessore all'ambiente, Silvia Valentini, e l'assessore al bilancio, Alessandro Profetti, l'ente…

Piogge in arrivo sulle zone di nord ovest della Toscana a partire da domani lunedì 7 ottobre, con…

Spazio disponibilie

Anche a Bagni di Lucca, in occasione delle giornate dei tesseramenti 2024 del partito di Forza Italia, verranno…

Il 21 settembre si è tenuta – preso la sede del Circolo Culturale Tognotti – l'assemblea dei…

Nata da un’idea di alcuni quarantenni di Castelnuovo, l’iniziativa di organizzare un grande evento ha preso forma. Sabato 5 ottobre…

Apre domani, sabato 21 settembre 2024 alle 17, la mostra "L'arte della luce. Storia della fotografia a Barga: viaggio nell'Archivio Pietro Rigali" alla Fondazione Ricci di Barga (via Roma, 20)

Spazio disponibilie

La Commissione Pari Opportunità del Comune di Barga propone nel capoluogo sabato 21 settembre alle 14,30 l'incontro…

E’ dedicata al “Ponte della Maddalena detto del Diavolo” l’interessante mostra pittorica…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie