A seguito dell'ordinanza del presidente della regione Toscana di oggi ("Misure per il contenimento sul territorio regionale del Virus covid-19"), l'Unione Comuni Garfagnana e i comuni della Garfagnana, in continuo contatto con tutti gli organismi preposti, stanno predisponendo ogni misura necessaria al fine di prevenire e contenere la diffusione del coronavirus, così come disposto dall'ordinanza, ai sensi art.32 comma 3 Legge 23 dicembre 1978 n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica.
"Chiunque faccia ingresso in Toscana - esordisce l'Unione -, o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici giorni, dopo avere soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, o nelle regioni e provincie di cui all'art.1 del DPCM dell'8 marzo 2020 e precisamente dalla Lombardia e province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell'Emilia, Rimini, Pesaro Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano – Cusio -Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, o a quelle che dovessero essere individuate con successivi provvedimenti di livello nazionale è fatto obbligo di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria competente per territorio".
"Per tali soggetti - spiega l'Unione dei Comuni -, è fatto obbligo di procedere all'isolamento fiduciario volontario dal giorno dell'ultima esposizione, comunicando tale circostanza, soprattutto in presenza di sintomi, se residente o domiciliati in Toscana, al proprio Medico di famiglia o Pediatra di libera scelta, altrimenti al numero unico dell'Azienda USL di riferimento (Azienda USL Toscana Centro: 055/5454777; Azienda USL Toscana Nord Ovest 050/954444; Azienda USL Toscana SUD EST 800579579), attivo dalle ore 8.00 alle ore 20.00 e dalle 20.00 alle 8.00. Tali informazioni saranno trasmesse ai Servizi di Igiene Pubblica dei Dipartimenti di prevenzione territorialmente competenti, che adotteranno i provvedimenti necessari per la sorveglianza sanitaria e l'isolamento fiduciario, come di seguito riportato".
"Le persone sottoposte ad isolamento fiduciario - specifica l'Unione - devono attenersi alle seguenti prescrizioni: mantenimento dello stato di isolamento per quattordici giorni dall'ultima esposizione; divieto di contatti sociali; divieto di spostamenti e/o viaggi; obbligo di rimanere raggiungibile per le attività di sorveglianza; evitare contatti stretti, anche indossando la mascherina chirurgica, in caso di conviventi; osservare scrupolosamente le ordinarie misure igieniche (lavaggio frequente delle mani, utilizzo di fazzoletti monouso, pulizia e disinfezione frequente delle superfici, aerazione degli ambienti)".
"Si invita la cittadinanza - conclude - ad attenersi alle disposizioni sopra indicate e alle indicazioni provenienti da fonti ufficiali. Sarà cura delle amministrazioni fornire aggiornamenti attraverso i propri canali ufficiali".