Una proposta secca quella di Simone Simonini, oggi responsabile provinciale di "Cambiamo!": i comuni provvedano a non far pagare le tasse di diretta competenza alle attività del proprio territorio.
"Non è possibile - afferma Simonini - veder rinviate tasse verso il terzo e quarto trimestre, quando nei primi due si sarà lavorato pochissimo o quasi zero. Le amministrazioni comunali dovrebbero cominciare a ragionare in questo senso, se non vorranno una dispersione del 30% delle attività, che non vedranno di questo passo più rialzata la saracinesca".
"Sono fortemente preoccupato - dichiara - per le conseguenze che questa tremenda crisi porterà. Le persone non mangiano con lo slogan "state a casa ed andrà tutto bene". I cittadini, oltre a rispettare i dpcm, e le varie ordinanze, devono avere giuste risposte e rassicurazioni sul proprio futuro e quello delle proprie famiglie. Oggi, non bastano nemmeno i soldi stanziati per i pacchi alimentari, dove ne avranno accesso pochissime persone a fronte di una richiesta, che sarebbe molto ma molto più elevata. Per non parlare delle attività territoriali, dove tolte alcune e fondamentali industrie, si vive per lo più di piccole e medie realtà imprenditoriali".
"Ad esempio - incalza Simonini - se quelle legate all'artigianato o alla piccola media impresa, con molte difficoltà e grandi capacità, avranno modo di poter recuperare, le attività commerciali di vendita al dettaglio, al minuto, e quelle legate alla ristorazione e turismo, non avranno scampo alla profonda crisi economica che le investirà.Se si vuole cominciare ad aiutare nel concreto, è cosa buona e giusta, abrogare come detto le tasse del suolo pubblico (tosap), pubblicità (icp), e rifiuti (tari) perlomeno nel periodo di chiusura forzata. Questo, non è un regalo chiesto, e pazienza se gli uffici dovranno fare salti mortali per riequilibrare i bilanci e formulare nuovi saldi".
"In questa fase - conclude -, è doveroso sicuramente fare di più, e se qualcuno oserà dire che non è fattibile, allora cari amministratori, battete i pugni sul tavolo della Regione e del Governo, perché questa situazione, legata alla burocrazia (234 interventi normativi in un mese) sta uccidendo economicamente molte famiglie.
Simonini (Cambiamo!): "Comuni, abrogare subito le tasse di competenza alle attività nei mesi di fermo"
Scritto da Redazione
Garfagnana
06 Aprile 2020
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